Giro, la gioia di Dumoulin: "Mai stato così felice"
CiclismoL'olandese trionfa nell'edizione numero 100 del Giro d'Italia ma non riesce ancora a crederci: "Sono incredulo". Terzo posto per Vincenzo Nibali che ammette: "Più di così non potevo fare"
Alla vigilia della cronometro individuale restava lui il favorito, nonostante i 53’’ di ritardo dalla maglia rosa. Alla fine Dumoulin ce l’ha fatta, ha vinto la centesima edizione del Giro d’Italia pur non vincendo la ventunesima tappa, ma recuperando comunque i secondi di svantaggio su Quintana.
"Non volevo crederci"
Nonostante i favori del pronostico però Dumoulin fatica a credere di essere lui il vincitore del Giro: “Sono incredulo per questa vittoria – commenta l’olandese -. Non so cosa dire, è un sogno che si avvera per me. Quando mi hanno detto che avevo vinto non volevo crederci, è incredibile. Sono molto felice, non avrei mai immaginato di esserlo in questo modo. Quintana oggi ha fatto una splendida cronometro, complimenti”.
Nibali: "Impossibile fare meglio di così"
Nibali è arrivato terzo, a 9’’ da Quintana e 40’’ dalla maglia rosa. Il messinese ammette la resa al termine della cronometro Monza-Milano: “Più di questo non potevo fare. Ieri abbiamo cercato di attaccare e anche l'altro ieri lo abbiamo fatto, però le energie erano quelle e le crono sono state un po' l'ago della bilancia di questa corsa. Per un paio di giornate mi sono mancate le gambe – continua Nibali -, ho perso quei 30, 40 secondi sul Blockhaus, ma il Giro è stato molto livellato. Ci ho provato, ma non potevo fare più di così”. Poi Nibali commenta il battibecco a distanza con Dumoulin di due giorni fa, al termine della ventesima tappa: "Le parole che si sono dette l'altro giorno sono state generate dalle sue dichiarazioni, sapevamo che lui era il più forte a cronometro, ma ha dimostrato di meritare la vittoria. Oropa e Blockhaus sono state le mie giornate no".