Froome si mette a nudo come Cipollini: "Mi sento sgraziato"
CiclismoIl britannico, una delle stelle più attese dei Mondiali, ha celebrato la doppietta di Tour e Vuelta posando nudo per The Times. "Le proporzioni del mio corpo sono sgraziate, mi sento ridicolo guardandomi allo specchio". Prima di lui, a fare scandalo ci aveva pensato il ciclista azzurro
Chris Froome debutta con il botto ai Mondiali di Bergen, in cui sarà al via sia nella cronosquadre Elite inaugurale, che nella prova contro il tempo individuale del 20 settembre, quando andrà a caccia del primo oro con la maglia della Gran Bretagna. Per festeggiare la storica doppietta Tour-Vuelta, il 32enne del Team Sky ha infatti accettato di posare nudo in sella alla sua Pinarello celebrativa per il trionfo nella corsa a tappe spagnola, che si è chiusa appena una settimana fa a Madrid. La foto, pubblicata dal quotidiano The Times e sul profilo Twitter di Chris, ha messo a nudo (è proprio il caso di dirlo) il fisico prestante del keniano bianco, quattro volte vincitore del Tour de France, che però ha detto: “Ammetto che le proporzioni del mio corpo sono sgraziate e che mi sento ridicolo quando mi guardo allo specchio”. Chi pensa a un Froome con numeri da superman sulla bilancia, si sbaglia di grosso: “In un test di due anni fa il grasso corporeo era del 9,8 %, mi ha sorpreso che non fosse più basso. Sono sicuro che si possa scendere, ma forse diventerebbe rischioso. Cosa succederebbe al mio sistema immunitario?”.
Froome non è il primo ciclista a posare nudo. Il suo illustre predecessore fu il re della provocazione, quel Mario Cipollini che non perdeva l’occasione di far parlare di sé sia per le vittorie in volata (191, tra cui un Mondiale, una Sanremo e 42 tappe al Giro) che per le trovate extra ciclistiche. Il Re Leone, appena un anno fa, aveva postato su Facebook una foto che lo ritraeva completamente nudo con il casco, provocazione a chi lo aveva criticato per le volte in cui era stato visto pedalare senza protezione. Anche se la prima volta di Cipollini nudo risale addirittura al 2001, quando posò come mamma l’ha fatto per una campagna pubblicitaria. Froome, questa volta, è arrivato secondo… per distacco!