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Ciclismo, Tour Down Under: prima vittoria stagionale Viviani nella 3^ tappa

Ciclismo

Nella 3^ tappa arriva la prima gioia stagionale per il campione olimpico dell’omnium, primo successo con la maglia della Quick-Step. Al Tour Down Under è grande sfida tra i velocisti: ancora senza vittoria Peter Sagan

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Eccolo Elia Viviani. Non deve aspettare molto la Quick-Step per festeggiare la prima vittoria del suo nuovo velocista. Al Tour Down Under di sprinter c’è grande abbondanza, la concorrenza non manca: carisma da vendere e curriculum che fanno invidia. Nelle prime due frazioni avevano alzato le braccia al cielo rispettivamente Andre Greipel e Caleb Ewan. Al terzo arrivo, quello di Victory Harbor, è l’azzurro a dominare. Il caldo è torrido nella corsa australiana: temperature proibitive, in linea con quanto si vede agli Australian Open di tennis. Si arriva in volata. Prende la situazione in mano la Mitchelton-Scott, la squadra di Ewan, beniamino del pubblico e autore di un poker di successi nella passata edizione. Il velocista tascabile australiano ha un’incertezza e parte in ritardo, da dietro arriva a velocità doppia Viviani, che vince facilmente. Il campione olimpico ha sfruttato alla perfezione il lavoro di un altro azzurro: Fabio Sabatini, specialista nel tirare le volate.

Di sprint non ne ha vinti molti, ma l’ultimo uomo della Quick-Step ha regalato tante gioie in carriera: dal lavoro per Petacchi, a quello della scorsa stagione per Kittel. Arriva così il primo successo italiano nel World Tour, aperto come di consueto dalla corsa a tappe australiana. Ancora a quota zero nel Tour Down Under il tre volte campione del mondo, Peter Sagan. Sempre piazzato, ma per ora sempre battuto lo slovacco, che nel 2018 si è però già sbloccato vincendo le People’s Choice Classic. Sempre nei primi 10 anche Simone Consonni, bergamasco della UAE. Dopo un 9° e un 8° posto, Consonni è riuscito ad avvicinarsi al podio, chiudendo 4° nella tappa vinta da Viviani.

Nella 4^ frazione meno spazio per le ruote veloci: si inizierà a fare sul serio per la classifica generale (al momento guidata da Ewan, che ha 10” sul veronese della Quick-Step). Salita di Norton Summit, altro tratto verso l’alto e poi 1km di discesa verso il traguardo. Percorso sulla carta fatto per i fratelli Izagirre della Bahrain Merida. Ci sono anche Robert Gesink, Egan Bernal, Jay McCarthy, Ruben Fernandez, Sam Oomen e Rui Costa. Confronto al quale prende parte anche uno degli uomini più attesi del 2018, Richie Porte, che l’anno scorso aveva iniziato la stagione proprio vincendo la corsa di casa. Vorrà ripetersi, per avvicinarsi al Tour de France come fatto nel 2017.