In attesa dell'arrivo del Giro d'Italia, i più piccoli si sono divertiti nella prova su due ruote nella storica Minitalia a Leolandia. Per l'occasione, cinque biciclette d'arte sono state donate a favore di Save the Children
Il Giro d'Italia da seguire in tv e il Minitalia da vivere sulla propria pelle. E' quanto accaduto a tutti i baby ciclisti che hanno partecipato all'undicesima edizione del Giro di Minitalia, la sfida esclusiva in bici riservata ai più piccoli. Un evento con il quale Leolandia ha reso omaggio al Giro d'Italia, in attesa della prima tappa italiana di una delle competizioni ciclistiche più celebri al mondo.
Come ogni anno, la giornata è stata dedicata allo sport e al divertimento con i piccoli ciclisti che si sono sfidati su un percorso di circa 1 Km per aggiudicarsi il podio e l'originale maglia rosa, conquistata quest'anno da Andrea Brivio, che tra tutti ha realizzato il tempo più veloce.
E' stata un'edizione all'insegna dell'arte, della solidarietà e della sostenibilità ambientale. Sono state realizzate cinque bici d'artista dai tre talenti Ale Giorgini, Francesco Poroli e Riccardo Guasco, che sono stati chiamati da Leolandia per trasformare in oggetti d'arte la famosa Ricicletta, city bike di CIAL (Consorzio Nazionale per il Riciclo dell’Alluminio) ottenuta dal riciclo di 800 lattine e riciclabile al 100%.
Tra queste, una è stata realizzata presso il parco dall'illustratore Francesco Poroli che si è esibito in una performance artistica live che ha coinvolto grandi e piccini. "Partecipare a questo progetto è stato davvero divertente per molti motivi – ha dichiarato l'artista Francesco Poroli – Disegnare su un mezzo moderno, sostenibile e senza tempo come la bicicletta, aiutare una causa importante oltre a poter creare in un'atmosfera speciale come quella di Leolandia, circondato da bambini curiosi e divertenti, che sono in assoluto la migliore fonte d'ispirazione".
Da sempre attento alla sostenibilità Leolandia, primo parco italiano per famiglie con bambini, ha mostrato come un oggetto di materiale riciclato possa guadagnare nuova vita attraverso l'arte, facendone aumentare il valore per poi devolverlo a scopo benefico. Le biciclette d'artista sono state donate a Save the Children. Non è stata un'iniziativa isolata. Durante la giornata sono stati organizzati altri progetti per promuovere l'attività sportiva con i laboratori di educazione stradale, per sostenere l'uso della bici nella quotidianità e insegnare ai piccini a usare una due ruote in tutta sicurezza.