Vuelta 2018: Viviani beffa Sagan allo sprint. Yates resta in maglia rossa

Ciclismo
La vittoria di Viviani in volata (Foto Twitter)
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L'azzurro conquista la sua seconda vittoria in questa Vuelta precedendo allo sprint il campione del mondo slovacco e Giacomo Nizzolo. Volata perfetta per Viviani, che ha sfruttato il grande lavoro della Quick Step Floors

VUELTA, ORDINE D'ARRIVO E CLASSIFICHE

Uno spettacolare Elia Viviani ha conquistato allo sprint la decima tappa della Vuelta 2018, la Salamanca-Fermoselle di 177 km. Simon Yates resta in maglia rossa, con un secondo di vantaggio su Alejandro Valverde. Frazione caratterizzata dalla lunga fuga di due uomini, Tiago Machado (Katusha Alpecin) e Jesus Ezquerra, che dopo una trentina di km avevano già 3' di vantaggio sul gruppo. Dopo aver toccato il massimo gap sui 4', le squadre dei velocisti hanno cominciato il loro lavoro: dalla Trek Segafredo di Nizzolo alla Bora di Peter Sagan, sino alla Quick Step Floors di Elia Viviani. La fuga viene così annullata ai -2 dall'unico GPM di giornata, a circa 25 km dal traguardo. A questo punto ci prova Diego Rubio, che accumula una manciata di secondi di vantaggio ma non riesce a portare a termine la sua azione, venendo ripreso a una decina di km dall'arrivo. Si arriva così all'inevitabile sprint, dove a prevalere è un grande Viviani, capace di sfruttare alla perfezione il treno della sua squadra e chiudere davanti a Sagan e Nizzolo. Per l'azzurro si tratta della seconda vittoria in questa Vuelta dopo quella della terza tappa quando si impose ad Alhaurín de la Torre. Ancora a secco invece il campione del mondo slovacco. Martedì tappa mossa, 207,8 km da Mombuey a Ribeira Sacra.