Dopo l'argento di Camilla Alessio arriva un'altra medaglia per il ciclismo azzurro ai Mondiali su strada di Innsbruck, vinta da Andrea Piccolo nella cronometro juniores uomini. Oro al fenomenale belga Evenepoel, con un tempo pazzesco: 33:15.24, oltre 1'20'' di vantaggio sull'australiano Plapp e 1'37 sul campione nazionale italiano
Dopo l'argento di Camilla Alessio arriva un'altra medaglia per il ciclismo azzurro ai Mondiali su strada di Innsbruck, conquistata da Andrea Piccolo nella cronometro juniores uomini. Oro al fenomenale belga Remco Evenepoel, strafavorito (soprannominato già il "piccolo Cannibale" nella patria Eddy Merckx) con un tempo pazzesco: 33:15.24, oltre 1’20” di vantaggio sull'australiano Lucas Plapp e 1'37 sul campione nazionale italiano. Piccolo è un classe 2001, al primo anno, milanese di Magenta. "Una prestazione eccezionale" ha commentato a caldo il ct Rino De Candido al termine dei 27,7 chilometri del percorso.
Niente da fare per l'altro azzurro in gara, Samuele Manfredi, afflitto per tutta l'annata da diversi problemi fisici e soltanto 32esimo al traguardo.