Qualificatosi con il miglior tempo, che è anche il nuovo record del mondo (4'01"934, alla media di 59,520 km/h), Ganna nei Mondiali di ciclismo su pista in corso a Berlino batte in finale lo statunitense Ashton Lambie festeggiando il quarto titolo mondiale nell'inseguimento. 4° il 19enne friulano Jonathan Milan
Ciclismo italiano assoluto protagonista a Berlino, nei Mondiali su pista, grazie a Filippo Ganna: l'azzurro entra nella leggenda portandosi a casa il quarto titolo di campione del mondo dell'inseguimento individuale. 2016, 2018, 2019 e ora 2020: il 23enne piemontese in finale ha superato lo statunitense Ashton Lambie con il tempo di 4'03"875. Prima ancora dell'oro era arrivato il nuovo record del mondo, con il crono che gli è valso l'accesso alla finale: 4'01"934 alla media di 59,520 Km/h. Ha sfiorato il bronzo il 19enne friulano Jonathan Milan: alla sua prima finale mondiale, nel duello per il bronzo è stato battuto dal francese Corentin Ermenault
Il Ct Villa: "Anche oggi siamo andati bene..."
Il Ct Marco Villa sorride di fronte alle prestazioni dei suoi ragazzi: "Direi che anche stasera siamo andati bene...Quarto mondiale per Filippo con record del mondo in qualifica, quarto posto per Milan a soli 19 anni. So che Pippo non è contento perchè vuole scendere sotto i quattro minuti, ma l'importante era portare a casa il risultato per un posto nella storia e per il quartetto in funzione di Tokyo. Non era probabilmente l'occasione ideale per scendere i quattro minuti e penso che Pippo possa essere soddisfatto".
Le altre sfide
Nella corsa a punti il titolo è andato al neozelandese Corbin Strong, che ha dominato la prova davanti allo spagnolo Sebastian Mora e all'olandee Roy Eefting, 9° posto per Michele Scartezzini. Nel km da fermo l'olandese Sam Ligtlee ha beffato i francesi Lafargue (miglior tempo in qualificazione) e D'Almeida, fuori dalla finale a otto Francesco Lamon (13°) e Francesco Ceci.