L'olandese della Deceuninck ha vinto la quarta tappa della Vuelta di Spagna superando in volata il francese Demare e il danese Cort. Quarto l'azzurro Dainese. Per Jakobsen, che un anno fa rischiò la vita dopo un grave incidente al Giro di Polonia, un successo particolarmente significativo: "Questa vittoria è anche dei medici che mi hanno seguito, della mia famiglia e del mio team. È la più bella della mia carriera". L'estone Taaramae ha conservato la maglia rossa di leader della corsa
Fabio Jakobsen ha vinto la quarta tappa della Vuelta 2021, da Burgo de Osma a Molina de Aragon (163 km). L'olandese della Deceuninck ha battuto in volata il francese Arnaud Demare, secondo, il danese Magnus Cort, terzo, e l'italiano Alberto Dainese, quarto dopo lo sprint generale. Una vittoria particolarmente significativa quella di Jakobsen, che un anno fa rischiò la vita dopo un gravissimo incidente durante il Giro di Polonia: l'olandese si schiantò contro le transenne dopo un contatto con Groenewegen e andò in coma farmacologico. "È un sogno che diventa realtà - le parole di Jakobsen dopo il successo nella quarta tappa della Vuelta -, questa vittoria non è solo mia ma è anche di tutti i medici che mi hanno seguito, dei miei familiari e del mio team, che dopo la caduta al Giro di Polonia mi è sempre stato accanto diventando la mia seconda famiglia. Dopo tutto quello che è successo, posso dire che questa è la vittoria più bella della mia carriera". La maglia rossa di leader della classifica generale è rimasta all'estone Rein Taaramae nonostante sia stato coinvolto in una caduta - senza conseguenze - a due chilometri dal traguardo.