Il corridore abruzzese è risultato positivo a un test effettuato il giorno dopo la Liegi-Bastogne-Liegi. Ciccone, lievemente sintomatico, osserverà un periodo di riposo. "La partecipazione al Giro d'Italia è in stand-by" scrive la Trek-Segafredo in una nota
Doccia fredda per Giulio Ciccone a pochi giorni dal via del Giro d'Italia, previsto sabato 6 maggio. Il corridore della Trek-Segafredo, tra i protagonisti attesi alla corsa rosa, è risultato positivo al Covid in un test effettuato lunedì mattina, il giorno dopo la Liegi-Bastogne-Liegi conclusa al 13° posto. "Dopo essersi svegliato con sintomi lievi - scrive la Trek Segafredo - Giulio ha effettuato un test ed è risultato positivo. Ora osserverà un periodo di riposo mentre il nostro staff medico monitorerà le sue condizioni". In dubbio adesso la sua presenza al Giro: "La partecipazione è in stand-by, da decidere dopo aver valutato la sua guarigione e aver ottenuto un test covid negativo - conclude la Trek - La decisione definitiva verrà presa nei giorni che precederanno l'inizio della gara".