Tour, la caduta di Calmejane: s'impiglia nel filo con le maglie appese da un tifoso e cade
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Una caduta davvero particolare quella che si è verificata durante la nona tappa del Tour: il francese Lilian Calmejane è rimasto impigliato nella cordicella di una canna da pesca a cui un tifoso a bordo strada aveva appeso delle maglie celebrative. Furiosa la reazione del ciclista che si è rialzato e ha ripreso la corsa, ma prima ha gettato rabbiosamente le divise in faccia al responsabile della sua caduta
Un tifoso a bordo strada appende a una canna da pesca delle magliette celebrative, un corridore passa e rimane impigliato alla cordicella cui erano state legate quelle maglie finendo rovinosamente per terra. Non è il resoconto della Coppa Cobram di Fantozzi ma quanto accaduto durante la nona tappa del Tour de France. Per fortuna non ci sono state conseguenze per Lilian Calmejane, corridore francese suo malgrado protagonista di questo sfortunato episodio. Il ciclista della Intermarché-Circus-Wanty era in mezzo al gruppo quando è passato accanto a uno spettatore che aveva appeso a una canna da pesca delle magliette celebrative di Poulidor. Calmejane è rimasto impigliato nel filo della canna da pesca e nelle stesse divise che erano state appese alla cordicella, finendo per terra. Veemente la reazione del corridore, che dopo essersi rialzato e liberato dalle magliette ne ha gettata con rabbia una in faccia al responsabile della sua caduta. Nei giorni scorsi, lo stesso Calmejane aveva mostrato sui social la foto di alcuni chiodi lasciati per le strade del Tour da qualche irresponsabile.
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