Ciclismo: il colombiano Lopez sospeso dall'Uci per sospetti di doping

Ciclismo
miguel_angel_lopez

Il corridore colombiano è indagato per uso e possesso di una sostanza proibita nelle settimane precedenti al Giro d'Italia 2022. L'Uci ha sospeso l'atleta del Team Medellin-EPM in via provvisoria e in attesa della decisione finale. Lo scorso dicembre Lopez era stato licenziato dall'Astana per presunti legami con un medico spagnolo sospettato di pratiche dopanti

Il colombiano Miguel Angel Lopez è stato fermato dall'Unione ciclistica internazionale (Uci) a causa di un'indagine antidoping. Lopez è indagato "per uso e possesso di una sostanza proibita nelle settimane precedenti il Giro d'Italia 2022", ha informato l'Uci in merito alla scelta di "sospendere in via provvisoria il corridore, in attesa della decisione finale".

Il colombiano si era ritirato durante la quarta tappa della corsa rosa dello scorso anno, lamentando problemi all'anca. Terzo al Giro d'Italia e alla Vuelta 2018, il 29enne scalatore avrebbe dovuto prendere parte ai mondiali di ciclismo a Glasgow, dal 3 al 13 agosto, ma l'Uci ha deciso altrimenti, affermando che la decisione è stata presa dopo le prove ottenute dalla polizia in Spagna e dall'Organizzazione nazionale antidoping spagnola.

Lo scorso dicembre Lopez era stato licenziato dal team Astana per presunti legami con un medico spagnolo sul quale gravano sospetti di somministrazione di doping. Il colombiano, che nega qualsiasi collegamento con il doping, all'inizio del 2023 è stato ingaggiato dal Team Medellin-EPM di terza divisione, vincendo il Tour de San Juan in Argentina e il Tour de Colombia.