Festival dello Sport, Roglic sul 2024: "Giro e Tour? Perché no, valuteremo". VIDEO

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In occasione del Festival dello Sport di Trento, il ciclista sloveno racconta le sue emozioni per la vittoria del Giro d'Italia 2023: "Ho guidato spesso vicino a Monte Bodone, mi è tornato in mente quanto era dura correre lì". Fissa anche l'obiettivo per il futuro: "Giro e Tour de France 2024? Vederemo e valuteremo la miglior preparazione"

Al Festival dello Sport di Trento c'è anche Primoz Roglic, il ciclista sloveno, nel corso di un'intervista, racconta le sue emozioni ad un anno dalla gara sul Monte Bondone- dove l'anno scorso perse 25 secondi rispetto a Geraint Thomas e Joao Almeida, davanti a lui - e la vittoria dell'ultimo Giro d'Italia: "Ultimamente ho guidato spesso qui vicino a Monte Bondone, e mi è venuto in mente quanto era difficile correre lì, ma è anche la bellezza dello sport. Ci sono tanti momenti belli ma anche difficili".

"Giro e Tour nel 2024? Perché no"

Primoz Roglic ricorda l'anno appena passato con un occhio rivolto alle prossime sfide: "Correre a Giro d'Italia e Tour de France nella prossima stagione? Perché no, dobbiamo ancora decidere. Il team è nuovo, dobbiamo conoscerci tutti, passare prima dai vari meeting per capire quale possa essere l'approccio migliore. Se dico di voler correre il Tour de France il prossimo anno, bisogna decidere quale sia il modo migliore per arrivarci". Dopo aver vinto Vuelta e Giro d'Italia, infatti, mancherebbe solo il Tour al ciclista sloveno per entrare nel gruppo di coloro che hanno vinto almeno una volta tutti i Grandi Giri.

"Entusiasta per la nuova stagione, ci sono nuove sfide all'orizzonte"

La vittoria nel Giro d'Italia 2023 non toglie ulteriori ambizioni a Primoz Roglic che è pronto ad accogliere la nuova stagione: "Entusiasta a ridosso della nuova stagione. Ci sono nuove sfide all'orizzonte, nuove persone con cui lavorare e non vedo l'ora di conoscerle tutte per affrontare il futuro".