L'edizione 111 della Grande Boucle è già nella storia: Mark Cavendish ha strappato il record di tappe vinte nella corsa francese a Eddie Merckx con lo sprint vincente nella tappa di Saint-Vulbas. Tante altre sono le curiosità sulla storia del Tour, che ha parlato spesso italiano, già dalla primissima edizione: nel lontano 1903...
di Alfredo Corallo
- Era italianissimo il primo vincitore del Tour: Maurice Garin nasce nel 1871 a Arvier, in Valle d'Aosta. Emigra quattordicenne con la famiglia in Francia, dove trova un lavoro come "ramoneur" (spazzacamino) e soltanto nel 1901 - proprio per ragioni di lavoro - chiede e ottiene la cittadinanza francese. Insomma, vincerà da italiano le Parigi-Roubaix del 1897 e 1898, ma al Tour del 1903 ormai la "frittata" era fatta, era già un'omelette...
- Così, il primo italiano 'verace' a vincere il Tour sarà Ottavio Bottecchia, soprannominato il "Muratore del Friuli" perché prima di diventare professionista era stato carrettiere, nonché bersagliere nel 6º Battaglione ciclisti, medaglia di bronzo al valor militare. Botescià - come lo chiamavano maldestramente i 'cugini' - trionferà nel 1924 (in giallo dalla prima all'ultima tappa) e nel 1925. Dopo di lui, Gino Bartali ('38 e '48), Fausto Coppi ('49 e '52), Gastone Nencini ('60), Felice Gimondi ('65), Marco Pantani ('98) e Vincenzo Nibali (2014)
- Appartiene a un altro italiano - poi naturalizzato belga - il record del più 'anziano' a prendersi una tappa: nel '63 il siciliano Pino Cerami (nato a Misterbianco, Catania) s'impose nella Bordeaux-Pau a 41 anni, 3 mesi e 5 giorni. Non fu un exploix: nel 1960 Cerami aveva già sbalordito tutti con i successi di Roubaix e Freccia Vallone, impreziositi dal bronzo mondiale di Lipsia. Ma è 'nostro' anche il primato del più giovane vincitore di una frazione, nel 1931: Fabio Battestini fece sua la Dinan-Brest a 19 anni, 4 mesi e 13 giorni
- Sono 5 trionfi di Jacques Anquetil (tra il 1957 e il 1964), Eddy Merckx (1969-1974), Bernard Hinault (1978-1985) e Miguel Indurain (1991-1995), i corridori più vincenti di sempre al Tour. Nella classifica assoluta per nazioni comanda la Francia con 36 vittorie finali, seguita da Belgio (18), Spagna (12), Italia (10) e Regno Unito (6)
- Un capitolo - un'antologia - a parte meriterebbe Merckx, che detiene anche il record di maglie gialle (111) e per il maggior numero di giorni trascorsi da leader (96). Il 'Cannibale' condivide con Charles Pélissier e Freddy Maertens il primato di vittorie in una singola edizione (8!) ed è stato pure insignito del premio di combattività in quattro occasioni. Vorace
- Ma c'è un record che è stato incredibilmente tolto a Merckx proprio nel corso di quest'edizione 111 del Tour. Prevalendo nello sprint di Saint-Vulbas, Mark Cavendish a 39 anni è diventato il corridore con più vittorie di tappa, 35, una in più del Cannibale
- C'è anche chi, come lo svizzero Fabian Cancellara, si è vestito 29 volte della maillot jaune senza vincere il Tour. O chi, come il francese Raymond Poulidor - nonno di Mathieu Van der Poel - è salito in 8 edizioni sul podio, ma mai sul gradino più alto (3 volte secondo e in 5 terzo in 14 partecipazioni, tra il 1962 e il 1976)
- Laurent Fignon, Hermann Van Springel e Pierre Brambilla hanno perso il comando della classifica generale nell'ultimo giorno della corsa, mentre Gastone Nencini, Oscar Pereiro, Lucien Aimar, Firmon Lambot e Greg LeMond hanno vinto il Tour senza una vittoria di tappa
- Solo tre ciclisti non europei si sono aggiudicati il trofeo: l'americano LeMond, appunto ('86, '89 e '90); l'australiano Cadel Evans nel 2011 e il colombiano Egan Bernal nel 2019. La prima trasferta fuori dai confini avvenne nel 1907, a Metz, all'epoca tedesca. Il 1992 è stato, invece, l'anno più 'turistico' della corsa: transitata da Belgio, Germania, Lussemburgo, Olanda, Italia e Spagna
- La prima volta che il Tour si arrampicò sull'Alpe d'Huez fu il 5 luglio del 1952, quando Fausto Coppi scrisse una delle pagine più epiche nella storia del ciclismo. E se il primissimo passaggio sui Pirenei viene rintracciato nel 1910, il Col du Galibier è il traguardo più alto mai raggiunto (2645 metri) e il Col du Tourmalet la salita più percorsa (in 84 circostanze)
- La fuga più lunga di sempre risale al 1947, da Carcassone a Luchon: il transalpino Albert Bourlon taglia il traguardo per primo dopo 253 chilometri in beata solitudine. Sempre al Coppi del '52 appartiene inoltre il maggior distacco tra il 1° e il 2° nella generale: 28'17" tra il Campionissimo e il belga Stan Ockers. Nel 1976 lo spagnolo José Louis Viejo ottenne il vantaggio più ampio in una singola frazione, nella Monginvero-Manosque: 22'50" sull'olandese Gerben Karstens
- Mario Cipollini conserva ancora il primato della tappa in linea più veloce: 50,355 orari nel 1999 da Laval a Blois (194,5 km)
- Il lussemburghese François Faber è l'unico che ha vinto cinque tappe consecutive: nell'edizione del 1909
- L'olandese Joop Zoetemelk è il corridore che ha completato il maggior numero di edizioni: 16
- Il mitico Bernard Hinault ha il record di vittorie individuali a cronometro (20) e il bretone è il solo ad aver indossato la maglia gialla in 8 Tour
- I lussemburghesi Andy e Frank Schleck sono gli unici fratelli saliti insieme sul podio: rispettivamente secondo e terzo nel 2011, quando vinse l'australiano Evans