L'idea è di Piutre, che lancia un particolare fantacalcio per poter giocare anche in quarantena. Venendo catapultati in una stagione del passato in cui si potevano schierare Baggio, Vieri, Batistuta, Del Piero, Shevchenko...
Astinenza da fantacalcio? La soluzione c’è, anche senza dover aspettare la ripresa della Serie A. Come? Semplice: andando a “rigiocare” le vecchie stagioni, con i campioni del passato, tornando così a schierare nelle proprie fantasquadre gente come Roberto Baggio o Christian Vieri, Fabio Cannavaro o Andrji Shevchenko, Beppe Signori o Gabriel Batistuta.
L’idea è di Piutre, che con il campionato fermo e migliaia di fantallenatori “in crisi”, ha pensato di proporre il “fantacalcio dei sogni”, basato su stagioni passate, realmente giocate e con risultati veri. Un fanta “vintage” per allietare le proprie giornate di quarantena, insaporito dal fatto che si giocherà utilizzando risultati (e dunque relativi bonus e malus) di una stagione che gli organizzatori non hanno ancora svelato.
Come partecipare
Iscriversi è semplice: basta ricercare Piutre sui suoi account social e fare richiesta entro domenica, per vedersi inviare via mail il materiale necessario a organizzare una propria lega con gli amici, volendo gli stessi con cui si sta giocando la stagione di fantacalcio in corso. Si avrà tra le mani così il classico listone con i giocatori (listone dal sapore amarcord, visti i nomi che conterrà), divisi per ruolo e non per squadra in modo da rendere più difficile l’individuazione della stagione presa come riferimento dagli organizzatori. Si procede quindi con l’asta con gli amici (in ogni lega si possono scegliere le modalità preferite), provando a intuire o a ricordare chi possa essere stato determinante all’epoca, e solo al termine di questa si scoprirà in che anno si è stati catapultati dal “fantacalcio dei sogni”.
In che anno siamo?
A questo punto sarà necessario seguire le dirette facebook sulla pagina di Piutre per poter giocare quotidianamente (sì, quotidianamente: un modo per “recuperare” dopo il troppo tempo senza fantacalcio, ma anche per riuscire a terminare entro fine aprile, nella speranza poi di tornare al “fanta” dei giorni nostri): ogni giorno infatti si schiera la propria formazione e poi si attende trepidanti l’ora del sorteggio della giornata, che svelerà le partite che furono giocate, chi segnò, chi si fece espellere, chi sbagliò quel famoso rigore… Un modo per rivivere emozioni magari già provate, come la gioia incontenibile alla notizia di un gol di Hubner o di una parata di Pagliuca.
Calcoli all'antica
Un ultimo dettaglio: trattandosi di un tuffo nel passato, gli organizzatori si impegnano a fornire ai partecipanti un link al quale troveranno quotidianamente i tabellini delle partite giocate nella giornata estratta e i relativi voti dei giocatori. Per i conti, però, toccherà armarsi di matita e calcolatrice, come si faceva una volta. Ma in fondo era divertente anche così.