Fantacalcio, giocatori titolari e panchinari a confronto: analisi delle ultime 3 stagioni
FantacalcioIntroduzione
Quando dobbiamo completare la nostra rosa di attaccanti low cost siamo spesso indecisi sul da farsi: c’è chi fa il gioco delle coppie, chi punta su titolari delle medio-piccole e chi scommette sui panchinari con il +3 facile. In riferimento all’ultima categoria, vale la pena puntare su di loro?
Scena: abbiamo già speso buona parte del nostro budget e ora non ci resta che completare la rosa della nostra squadra con gli ultimi slot, rigorosamente low cost visto che non è che ci restino così tanti fantamilioni. Guardiamo all’attacco: che strategia si deve adottare? Ovviamente non esiste una risposta univoca ma concentriamoci su chi sceglie qualche panchinaro perché ha già in squadra “il titolare” di quella squadra e chi invece decide di puntare sui subentri indipendentemente dalla rosa
Quello che devi sapere
Mi entra il +3 di...
Quante volte è successo di vedere un titolare a riposo o con un S.V. che (in molte leghe) permette il subentro di un giocatore dalla panchina che porta in dote un bel +3? In attacco molti ballottaggi sono all’ordine del giorno e in fase d’asta bisogna tenerne conto. Si parte con un “magari ruba il posto al titolare e mi fa una super stagione” che poi si trasforma in un costante subentro con pochi minuti a disposizione. Esistono però degli “specialisti” dalla panchina. Quanta convenienza c’è nel comprarli e nello schierarli? Non tanta per due motivi: per prima cosa è quasi impossibile pronosticare la partita giusta del +3 da subentrato. Secondo motivo: non è automatico che questo o quel panchinaro, una volta titolare, possa fare “il botto”. Quindi attenzione
Lautaro batte Luka ma...non vale
Analizzando le ultime tre stagioni di Serie A scopriamo che il capocannoniere dalla panchina è Lautaro Martinez con 14 gol, compreso un poker alla Salernitana. Il ‘Toro’ però non può rientrare in questa analisi perché ovviamente è un titolare fisso e non certo un vero jolly dalla panchina. Tolto il cannoniere nerazzurro, in cima alla speciale classifica c’è Luka Jovic che nell’ultima stagione, in casacca Milan, ha timbrato 4 volte dalla panchina. Come detto però è difficile fare i conti: fino a novembre 2023 pochi minuti da subentrato e zero gol. Molto meglio da dicembre a inizio febbraio. Il serbo è arrivato a 8 reti dalla panchina nelle ultime tre stagioni ma, come è facile intuire, bisogna azzeccare la scelta. Una scelta che non porta tutto questo guadagno
La soluzione del problema
Scorrendo i numeri delle ultime tre annate non è semplice trovare motivi validi per investire sul questo o quel panchinaro. Abbiamo parlato di Jovic ma il Milan ha avuto anche Okafor con 5 reti dalla panchina. Non è detto che da un anno all’altro le dinamiche di squadra possano rimanere le stesse. Lo stesso Frattesi in mediana, 4 reti dalla panchina, potrebbe aumentare il minutaggio dal primo minuto o non essere un fattore così preponderante da subentrato. Forse è proprio a centrocampo che certi “giochi delle coppie” (ovvero ho il titolare mi prendo anche il suo vice) possono dare qualche speranza in più. Ci sono squadre che fanno quasi sempre entrare gli stessi in mediana perché si affidano a giocatori polivalenti: gente come Verdi tre stagioni fa o Viola e Vecino nel campionato scorso possono essere presi come esempio ma sono pochissimi in un mare di subentrati. Forse la soluzione è andare sui titolari low cost senza pensarci troppo, a patto di non esagerare con le ammonizioni rimediate