Consigli fantacalcio, 8 giocatori da non prendere all'asta di riparazione

Da Bologna a Lecce con l'idea del rilancio ma fin qui le cose non sono andate per il meglio. In rossoblù, in questa stagione i numeri non sono esaltanti: media voto piuttosto bassa e solo tre gare da titolare. Il buon momento di Pierotti riduce fortemente i posti liberi in attacco. Il ballottaggio con Tete Morente viene spesso vinto dallo spagnolo. In più l'arrivo di N'dri, che per caratteristiche fisiche e di posizione assomiglia molto a Dorgu, potrebbe togliere a Karlsson qualche subentro a gara in corso. All'orizzonte non c'è del sereno....

Premessa: sul valore del giocatore 'reale' non si discute. Qui si tratta di un punto di vista più che di un consiglio vero e proprio. Cerchiamo di spiegare per bene le motivazioni dal momento che molto si basa sulla situazione delle rose dei vari fantallenatori. Iniziamo dalla possibile spesa, che si preannuncia 'importante': sapere che uno come lui sbarca nel campionato italiano stuzzica non poco. In più c'è un alleantore che lo conosce bene e che è suo connazionale. Il fatto che molti fari siano puntati su Gimenez può essere d'aiuto per non far lievitare troppo il prezzo. Che comunque immaginiamo sarà alto. Poi da considerare che nel nuovo Milan ci sono innesti in ogni reparto. Sapranno tutti inserirsi al meglio e in fretta? Altra questione, questa volta tattica: con Joao Felix trequartista sarà Reijnders ad arretrare in mediana? L'olandese ha realizzato un bel po' di gol da centrocampista "avanzato". Capite quanti dubbi ci sono per uno che in teoria può portarvi via praticamente tutto il budget. Insomma, non è da evitare al 100% ma riflettete bene su pro e contro prima di investire.

Maric, Fila, Gytkjaer e un tandem Yeboah-Oristanio. L'addio di Pohjanpalo ha portato due nuovi attaccati alla corte di Eusebio Di Francesco che, come detto, può però contare su altre soluzioni. Fila arriva dallo Slavia Praga e il suo, per ora, non è un curriculum esaltante dal punto di vista fantacalcistico. In Europa League ha recentemente giocato da titolare dopo una serie di subentri negli ultimi minuti. Adattarsi subito a un nuovo calcio, in una squadra che non ti può per ora aspettare perchè deve dare punti, toglie ulteriore appeal al ragazzo di Brno

Prestito secco arrivato dalla Fiorentina: l'ultima partita giocata risale ad aprile e anche lui è chiamato ad un adattamento rapido vista la situazione di classifica del Verona. Al Boca giocava centrale in una linea a 4: con l'attuale sistema di Zanetti, Valentini potrebbe al massimo essere il centrale della linea a tre. Con la partenza di Magnani serviva chiaramente un rimpiazzo che probabilmente resterà tale. E non è il solo difensore preso dalla squadra gialloblù...Non ci sono quindi grossi motivi per consigliarlo all'asta

Situazione simile a quella già descritta nella precedente scheda: partito Hermoso, serviva chiaramente un altra pedina in difesa. A meno di acciacchi e infortuni però, abbiamo visto che Ranieri difficilmente cambia i tre là dietro. Nelsson può essere uno slot da accoppiamento se avete già un difensore romanista in rosa ma anche in questo caso non ci sentiamo di consigliarlo perchè rientrerebbe in quei casi di "lo faccio giocare perchè se no che l'ho preso a fare". Dal mercato invernale giallorosso si può pensare discretamente altrove....

Analizzando in maniera specifica ci sorgono due dubbi. Iniziamo con il suo impatto: ottima gara contro il Milan dato che ha propiziato il gol del vantaggio firmato da Diao. Premessa importante ma.... consideriamo le possibili scelte di Fabregas come duo davanti alla difesa: Da Cunha in quella posizione ha dimostrato di poter far bene. Poi ci sono Perrone, Sergi Roberto e Dele Alli. Quest'ultimo ha ricoperto quel ruolo anche se è abiutato a giocare un po' più avanti. Quindi il primo dubbio è: titolare fisso? Il Como è ambizioso, gioca bene e potrebbe essere un jolly fantastico quanto a possibili portatori di bonus. Ecco sotto quest'ultimo punto di vista Caqueret, storia alla mano, pare essere uno di quei centrocampisti poco propensi al bonus. Pochi tiri, spesso da fuori area, una predilezione per creare occasioni da rete ma non in maniera così costante

Arrivato a Genova a metà gennaio, deve ancora mettere i primi minuti di Serie A nelle gambe. Il ventenne danese ha dalla sua i centimetri (198 per l'esattezza) ma c'è sempre quel rischio età-ambientamento-rendimento che ci porta a pensare "magari come ottavo slot l'anno prossimo". Vieira, quando Bani non è stato a disposizione, ha centralizzato De Winter, che può ricoprire tutti i ruoli di difesa. Ergo, o il nativo di Roskilde stupirà tutti, oppure non sarà quel giocatore che vi risolverà i piccoli problemi fantacalcistici come ad esempio la perenne titolarità

Ne ha parlato post mercato anche il DS del Napoli Manna. Il giocatore ha esperienza, non è un giovane da buttare nella mischia ed è stata un'operazione di mercato condivisa tra società e staff tecnico. "Ha visogno di entrare in nuovi meccanismi" è stato il commento di Manna. Conte, lo vediamo di partita in partita, difficilmente rinuncia al trio consolidato di centrocampisti. Anche Gilmour è stato chiamato in causa da titolare per via dell'assenza di Lobotka. Pericoloso quindi in termini di continuità spendere per il centrocampista arrivato dal Bournemouth che potrebbe avere solo qualche piccola porzione di gara