Hamilton insaziabile: ''Posso ancora migliorare''
Formula 1E' il più giovane campione del mondo della storia della F1, eppure dice non aver ancora fatto vedere nulla: ''Posso fare meno errori, perché ho vinto e c'è meno pressione su di me. Ora so di poterla controllare e usare a mio vantaggio''
COMMENTA NEL FORUM DELLA FORMULA 1
E' diventato il più giovane campione del mondo della storia della F1. Ha fatto felice la McLaren, meno Bernie Ecclestone ("non mi è piaciuto il fatto che con l'attuale sistema nell'ultima gara gli sia bastato arrivare quinto per diventare campione") e tanti colleghi del 'Circus'. E oggi Lewis Hamilton, intervistato da dall'emittente televisiva britannica ITV, fa autocritica. "Non ho ancora fatto vedere nulla -ha ammesso il pilota britannico- Ho vinto il titolo al mio secondo campionato di F1, ma posso fare ancora tanto di più. E soprattutto sono in grado di poter fare meglio perchè posso essere più netto, posso riuscire a fare meno errori. Ho analizzato tutto quello che è successo in quest'ultima stagione, le cose positive e quelle negative. E ho cercato di vedere il lato positivo di alcune cose negative. Ora mi godo il presente e ora guardo al futuro". E oggi il futuro significa "meno pressione su di me. Ne sento molta meno dopo aver vinto il titolo. Non la avverto da chi mi circonda, viene da dentro. Se riesci a sfruttarla bene, in questo caso, ti rende più forte. Altrimenti diventa solo un problema. Ho ancora della pressione addosso, ma so di poterla controllare e di poterla usare a mio vantaggio".
E' diventato il più giovane campione del mondo della storia della F1. Ha fatto felice la McLaren, meno Bernie Ecclestone ("non mi è piaciuto il fatto che con l'attuale sistema nell'ultima gara gli sia bastato arrivare quinto per diventare campione") e tanti colleghi del 'Circus'. E oggi Lewis Hamilton, intervistato da dall'emittente televisiva britannica ITV, fa autocritica. "Non ho ancora fatto vedere nulla -ha ammesso il pilota britannico- Ho vinto il titolo al mio secondo campionato di F1, ma posso fare ancora tanto di più. E soprattutto sono in grado di poter fare meglio perchè posso essere più netto, posso riuscire a fare meno errori. Ho analizzato tutto quello che è successo in quest'ultima stagione, le cose positive e quelle negative. E ho cercato di vedere il lato positivo di alcune cose negative. Ora mi godo il presente e ora guardo al futuro". E oggi il futuro significa "meno pressione su di me. Ne sento molta meno dopo aver vinto il titolo. Non la avverto da chi mi circonda, viene da dentro. Se riesci a sfruttarla bene, in questo caso, ti rende più forte. Altrimenti diventa solo un problema. Ho ancora della pressione addosso, ma so di poterla controllare e di poterla usare a mio vantaggio".