Domenicali lancia l'allarme: in Turchia un misterioso calo

Formula 1
Stefano Domenicali lancia l'allarme: Ferrari in crisi improvvisamente
Ferrari Formula One driver Kimi Raikkonen of Finland and team manager Stefano Domenicali, left,  look on in the pits during free practice at Silverstone racetrack, in Silverstone, England, Friday, July 4, 2008 ahead of Sunday's Formula One Grand Prix. (AP Photo/Luca Bruno)

Il team principal della Ferrari analizza il flop di Istanbul: ''Dobbiamo capire cos'è successo, non abbiamo portato a casa i risultati previsti. Silverstone? Sarà ancora difficile, la situazione migliorerà in Germania''. GIOCA A FORMULA SKY

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"Non capiamo per quale motivo siano mancate le prestazioni dalla seconda manche delle qualifiche in poi". Il Gp di Turchia è una sorte di rebus per la Ferrari, come spiega il team principal Stefano Domenicali. Le rosse hanno chiuso la gara di Istanbul con il sesto posto di Felipe Massa e con il nono di Kimi Raikkonen. Un passo indietro rispetto ai risultati ottenuti due settimane fa nel Gp di Monaco, quando il Cavallino ha ''festeggiato'' il primo podio dell'anno.

"Nei prossimi giorni dovremo analizzare cos'è successo - dice Domenicali-. In Spagna e a Monaco abbiamo visto le prestazioni che ci aspettavamo, a Istanbul non abbiamo portato a casa i risultati previsti. E questo sarà ciò che dovremo comprendere".

Bisogna correre ai ripari con la speranza di mostrare i progressi tra due settimane nel Gp di Gran Bretagna. Costruito sulle piste di un raccordo di un aeroporto, il circuito di Silverstone è sede del Gp di Gran Bretagna dal 1950. Silverstone rappresenta la storia della Formula 1, qui si corse la prima gara ufficiale del campionato del mondo e il primo pilota a trionfarvi fu Nino Farina su Alfa Romeo. Particolarmente amata dai piloti perché pista molto tecnica (la Stowe è una delle curve più famose del Mondiale), Silverstone è ancora regno di Alain Prost: nessun pilota ha mai vinto tanto quanto lui (5 volte).

"Silverstone non è il tracciato migliore per noi, visto che lì il carico aerodinamico e molto  importante e non ci sono settori in cui ricaricare il Kers", dice il  team principal di Maranello. "Sappiamo che Silverstone potrebbe rivelarsi difficile, ma direi che la situazione dovrebbe migliorare in Germania, in Ungheria e in altre pista", aggiunge pensando ai successivi appuntamenti. La Ferrari non vorrebbe chiudere l'annata  senza vincere nemmeno una gara: "Questo è il nostro approccio. Nelle corse non si puo' mai dire mai".