Alonso punta al titolo mondiale: "Ora inizia il bello"

Formula 1
Alonso crede nel titolo Mondiale: una rimonta che sarebbe straordinaria
Ferrari's Spanish driver Fernando Alonso celebrates on the podium of the Autodromo Nazionale circuit on September 12, 2010 in Monza, after the Formula One Italian Grand Prix. Ferrari's Spanish driver Fernando Alonso won the race ahead of McLaren Mercedes' British driver Jenson Button and Ferrari's Brazilian driver Felipe Massa.             AFP PHOTO / FRED DUFOUR (Photo credit should read FRED DUFOUR/AFP/Getty Images)

Il pilota della Ferrari è a -11 da Webber a quattro gare dalla fine: "Adesso arriva la sofferenza vera, il momento davvero decisivo. Bisogna andare sempre sul podio, poi i conti finali si fanno nell'ultimo Gp ad Abu Dhabi"

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"Ora inizia il bello, la sofferenza vera, il momento in cui tutti dovremo mettercela tutta, senza fare il minimo passo indietro". Il Mondiale di Fernando Alonso e della Ferrari entra nella fase cruciale. Domenica si corre il Gp del Giappone e il pilota spagnolo cerca il terzo successo consecutivo dopo quelli ottenuti a Monza e a Singapore. Mancano 4 gare al termine della stagione e l'asturiano è staccato di soli 11 punti dall'australiano Mark Webber, leader della classifica a quota 202. "La corsa al titolo è ancora aperta a cinque piloti. Tante volte quest'anno si è visto come la situazione cambiasse in fretta quindi tutto può ancora accadere", dice Alonso dal suo diario sul sito ufficiale del Cavallino. "Certo è che se qualcuno dei cinque dovesse fare ancora un passo falso, allora sarebbe tutto piùdifficile.

Io resto della mia idea: l'importante è andare sempre sul podio, poi i conti si faranno ad Abu Dhabi", aggiunge. Il morale della squadra è alto dopo gli ultimi exploit. "Le vittorie di Monza e di Singapore ci danno fiducia, soprattutto perchè arrivano dopo una stagione difficile, che ci ha visto più volte appesi ad un filo nella lotta per il titolo. Aver vinto su due piste così diverse ci dà la conferma che disponiamo di una macchina molto versatile e ci fa affrontare le prossime gare senza paura", osserva il campione di Oviedo. "Mi hanno chiesto se sia stato più bello il successo di Singapore o quello di Monza. Beh, anche se vincere è bellissimo, dovunque lo si faccia, devo dire che farlo in Italia alla guida di una Ferrari mi ha dato un'emozione davvero unica e speciale", dice ancora.