Jerez, Alonso terzo nei test: Red Bull il team da battere
Formula 1Barrichello ha dettato il ritmo nella sessione mattutina: il brasiliano della Williams ha fatto registrare il miglior crono dei quattro giorni sul circuito spagnolo. Lo spagnolo della Ferrari: ''In Bahrain sarà la Red Bull la squadra più forte''
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Le foto della nuova Ferrari F150
La scheda tecnica della nuova F150
Rubens Barrichello, al volante della Williams FW33 è rimasto in cima alla scala dei tempi anche dopo la sessione pomeridiana del quarto ed ultimo giorno di prove a Jerez de la Frontera. Il suo 1'19"832, ottenuto al mattino nella sua prima serie di giri, non è stato avvicinato da nessuno ed è rimasta la migliore prestazione crono della settimana sulla pista andalusa. A 769 millesimi dalla FW33 la Sauber a motore Ferrari del giapponese Kamui Kobayashi. Anche per lui miglior tempo al mattino e qualche problema di trasmissione al pomeriggio. Terzo tempo di giornata per Fernando Alonso alla guida della F150th Italia. Il pilota spagnolo ha lavorato sulla comparazione di diverse soluzioni per l'assetto in funzione delle gomme Pirelli. Così come nei giorni scorsi, la vettura ha potuto girare con grande continuità: sono state anche oggi più di 100 (115 per la precisione) le tornate completate, con un miglior tempo di 1'21"074. Proprio negli ultimissimi minuti della giornata è arrivato uno scroscio di pioggia che ha permesso di usare per la prima volta le gomme da bagnato.
"L'aspetto migliore di queste prime due sessioni di prove è sicuramente l'affidabilità - ha detto il pilota spagnolo nell'incontro con i media che ha concluso la giornata - Sia io che Felipe abbiamo potuto fare sempre almeno più di cento giri al giorno, il che è molto positivo. Il nostro obiettivo in questi test è di rendere la vettura più robusta possibile e poi, quando saremo in Bahrain, introdurre quegli sviluppi che ci devono dare la prestazione. Come ho detto più volte in questi giorni, non serve a molto guardare la classifica dei tempi ma sarei molto sorpreso se ci fosse una squadra diversa da Red Bull, McLaren, Ferrari, Renault e Mercedes a lottare per la vittoria". "La Red Bull - aggiunge Alonso - ha chiuso l'anno con un vantaggio di circa mezzo secondo sugli altri e sarebbe strano se non fosse la più forte in Bahrain".
Quarto a 1"381 Sebastien Buemi con la Toro Rosso a motore Ferrari che nel pomeriggio a girato con molta benzina a bordo, in assetto da gara. Quindi Bruno Senna con la Lotus Renault a un secondo e mezzo. Nonostante abbia perso tempo a causa di una perdita d'acqua, la Lotus cattura l'attenzione ed il sesto tempo di giornata con Heikki Kovalainen, migliorando di un decimo la sua prestazione di sabato. Nico Rosberg non è riuscito a ripetere i buoni risultati ottenuti dal compagno di team Michael Schumacher con la nuova Mercedes che sembra soffrire di problemi di affidabilità. Rosberg, che ha chiuso settimo, è rimasto a lungo ai box per un cambiamento precauzionale del motore dopo l'arresto in pista al mattino.
Prosegue, invece, il lavoro della Red Bull RB7. Alla guida il campione del mondo Sebastian Vettel. Per lui l'ottavo tempo ottenuto al mattino, mentre ha trascorso il resto della giornata facendo lunghi run, apparentemente con molto carburante nella vettura. Anche la McLaren ha dato l'impressione di non curarsi troppo dei tempi sul giro, visto che Jenson Button ha lavorato principalmente su "stint" più lunghi. Per lui il nono tempo a 2"4 ma anche problemi di bilanciamento della vettura, oltre ad un problema meccanico che l'ha tenuto ai box durante la fine della sessione. Conclusa la seconda sessione di Jerez, le prove di preparazione in vista dell'inizio del Campionato del Mondo 2011 riprenderanno venerdì 18 febbraio al Circuit de Catalunya, vicino Barcellona.
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"L'aspetto migliore di queste prime due sessioni di prove è sicuramente l'affidabilità - ha detto il pilota spagnolo nell'incontro con i media che ha concluso la giornata - Sia io che Felipe abbiamo potuto fare sempre almeno più di cento giri al giorno, il che è molto positivo. Il nostro obiettivo in questi test è di rendere la vettura più robusta possibile e poi, quando saremo in Bahrain, introdurre quegli sviluppi che ci devono dare la prestazione. Come ho detto più volte in questi giorni, non serve a molto guardare la classifica dei tempi ma sarei molto sorpreso se ci fosse una squadra diversa da Red Bull, McLaren, Ferrari, Renault e Mercedes a lottare per la vittoria". "La Red Bull - aggiunge Alonso - ha chiuso l'anno con un vantaggio di circa mezzo secondo sugli altri e sarebbe strano se non fosse la più forte in Bahrain".
Quarto a 1"381 Sebastien Buemi con la Toro Rosso a motore Ferrari che nel pomeriggio a girato con molta benzina a bordo, in assetto da gara. Quindi Bruno Senna con la Lotus Renault a un secondo e mezzo. Nonostante abbia perso tempo a causa di una perdita d'acqua, la Lotus cattura l'attenzione ed il sesto tempo di giornata con Heikki Kovalainen, migliorando di un decimo la sua prestazione di sabato. Nico Rosberg non è riuscito a ripetere i buoni risultati ottenuti dal compagno di team Michael Schumacher con la nuova Mercedes che sembra soffrire di problemi di affidabilità. Rosberg, che ha chiuso settimo, è rimasto a lungo ai box per un cambiamento precauzionale del motore dopo l'arresto in pista al mattino.
Prosegue, invece, il lavoro della Red Bull RB7. Alla guida il campione del mondo Sebastian Vettel. Per lui l'ottavo tempo ottenuto al mattino, mentre ha trascorso il resto della giornata facendo lunghi run, apparentemente con molto carburante nella vettura. Anche la McLaren ha dato l'impressione di non curarsi troppo dei tempi sul giro, visto che Jenson Button ha lavorato principalmente su "stint" più lunghi. Per lui il nono tempo a 2"4 ma anche problemi di bilanciamento della vettura, oltre ad un problema meccanico che l'ha tenuto ai box durante la fine della sessione. Conclusa la seconda sessione di Jerez, le prove di preparazione in vista dell'inizio del Campionato del Mondo 2011 riprenderanno venerdì 18 febbraio al Circuit de Catalunya, vicino Barcellona.
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