Vettel va fuori pista in Turchia. Button il più veloce

Formula 1
Sebastian Vettel è uscito di pista nelle prime prove libere del Gp di Turchia (Ansa)
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Il campione del mondo si è fermato dopo 4 giri nella prima sessione di prove libere a causa di un incidente dovuto alla pista bagnata. Non ha così preso parte alle seconde libere, dove l'inglese ha ottenuto il miglior tempo. LA FOTOGALLERY

Prima di Istanbul la Red Bull "in pista" a Torino

Un venerdì difficile per i team impegnati nelle due sessioni di prove libere del GP di Turchia. Su Istanbul, infatti, in mattinata si è scatenato un violento acquazzone che non ha permesso ai team di testare immediatamente l'evoluzione della gomma hard portata dalla Pirelli. Ma la notizia del giorno più che la furia di Giove Pluvio è il brutto incidente occorso a Sebastian Vettel. Il campione del mondo, infatti, si è andato a schiantare contro un guardrail con la sua RedBull. Per fortuna la cellula di sopravvivenza del suo telaio ha retto bene ed il pilota tedesco ne è venuto fuori senza un graffio. Per lui alla fine solo il diciassettesimo tempo che è rimasto anche l'unico crono della giornata, visto che si è preferito non farlo girare nel pomeriggio.

Nella "piscina" dell'Istanbul Park si è messo in evidenza Fernando Alonso che con la sua Ferrari è stato il più veloce in 1'38"670, precedendo di un secondo e mezzo le due Mercedes GP di Nico Rosberg e Michael Schumacher (1.40.132). A seguire le Renault di Nick Heidfeld e Vitaly Petrov, sesto Kamui Kobayashi con la Sauber, settimo Felipe Massa, che gira in 1'40"697, a due secondi da Alonso. Solo undicesima la Red Bull di Mark Webber (1'42"564), che effettua appena cinque giri, uno in più di Jenson Button (23^) mentre non riesce nemmeno a completare una tornata. Ma nella sessione pomeridiana il sole fa capolino tra le dense nubi che avvolgono la pista della mezzaluna e per i piloti c'è la possibilità di poter girare in condizioni di asciutto.

Aumenta la trazione e cambiano i valori espressi in pista. Jenson Button e la McLaren sono i più veloci della giornata con il loro 1'26"456, ma a 65 millesimi c'è l'ottimo Nico Rosberg con la Mercedes, quindi a quasi sei decimi l'altra monoposto di Woking con Lewis Hamilton che precede di 30 millesimi l'altra Mercedes di Michael Schumacher con i primi quattro posti dell'ipotetica griglia occupati da monoposto spinte dal motore della casa della stella a tre punte. A sette decimi l'unica Red Bull in pista, quella di Mark Webber. L'australiano precede di 181 millesimi la 150 Italia di Felipe Massa, sesto in 1'27"340. Problemi, invece, per Alonso. I campione di Oviedo, infatti, non è andato oltre l'undicesimo tempo di giornata (1'28"069) in una sessione complicata inizialmente da un problema idraulico presto risolto, poi da un testacoda che lo ha costretto a riguadagnare la via dei box in seguito allo spegnimento del motore. Il miglioramento delle condizioni meteorologiche ha consentito di testare entrambi i tipi di mescola, anche se Fernando non è riuscito a sfruttare il compound morbido e di effettuare alcuni dei test aerodinamici in programma. Tra i due piloti di Maranello si sono inseriti il russo Vitaly Petrov con la Lotus Renault, lo scozzese Paul Di Resta con la Force India che ha preceduto la Sauber del messicano Sergio Perez e il compagno di squadra Adrian Sutil. Domani mattina terza sessione di prove libere alle 11 prima delle qualifiche all'ora di pranzo.

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