Gp Giappone: vince Vettel, Massa secondo. Alonso out al via
Formula 1A Suzuka il pilota tedesco della Red Bull raggiunge la ventiquattresima vittoria, come Fangio. Grande gara per il brasiliano della Ferrari, giornata da dimenticare per lo spagnolo. Impresa Kobayashi: un giapponese sul podio
La Red Bull di Sebastian Vettel conquista il Gran Premio del Giappone. Seconda piazza per la Ferrari di Felipe Massa che precede la Sauber di Kamui Kobayashi e la McLaren di Jenson Button. L'inglese ha preceduto il compagno di squadra Lewis Hamilton e la Lotus di Kimi Raikkonen. Settima la Force India di Nico Hulkenberg davanti alla Williams di Pastor Maldonado. Nona la Red Bull di Mark Webber che ha chiuso davanti alla Toro Rosso di Daniel Ricciardo e alla Mercedes di Michael Schumacher.
La classifica - Dopo il ritiro nel Gran Premio del Giappone, il pilota della Ferrari Fernando Alonso resta in testa al Mondiale di Formula 1, ma vede ridotto a soli 4 punti il vantaggio su Sebastian Vettel vincitore a Suzuka. Lo spagnolo della casa di Maranello rimane così a 194, davanti al campione del mondo dela Red Bull (a 190), a Kimi Raikkonen (Lotus, 157) e Lewis Hamilton (McLaren, 152).
La gara - Partenza choc per la Ferrari nel Gran Premio del Giappone. Il leader del Mondiale Fernando Alonso va in testa coda subito dopo il via della gara ed è costretto a ritirarsi andando a finire fuori pista. Abbandona subito la gara anche la Mercedes di Nico Rosberg.
Come evidenziano le immagini televisive la Ferrari di Alonso prima del testa coda viene toccata dalla Lotus di Kimi Raikkonen che così innesca la sbandata alla prima curva e mette fuori gioco Alonso. Coinvolta nella bagarre del via anche la Lotus di Romain Grosjean (responsabile del brutto incidente alla partenza di Spa che costrinse al ritiro sempre Alonso e Hamilton e punito questa volta con una penalita' di 10") andata a tamponare la Red Bull di Mark Webber, costretta ad andare ai box.
La gioia di Vettel - "Sono partito molto bene e ho visto che una Ferrari era fuori e vedendo Massa dietro di me ho immaginato che Alonso era fuori". Il campione del mondo della Red Bull, Sebastian Vettel, festeggia sul podio di Suzuka una vittoria che lo mette a soli 4 punti di distanza dal leader del Mondiale Alonso. "Grazie a tutto il pubblico, rendete il nostro lavoro molto speciale, grazie alla squadra e a tutti quelli che hanno spinto in questi ultimi mesi, è un sogno guidare una macchina così, sono molto felice". Tripudio ai piedi del podio per il pilota giapponese della Sauber Kamui Kobayashi: "Grazie a tutti è il mio primo podio, è fantastico".
Le parole di Alonso - "Raikkonen mi ha toccato la ruota ed ho bucato e non ho potuto continuare, peccato". Non nasconde il suo rammarico il pilota spagnolo della Ferrari per aver dovuto dire addio al Gran Premio del Giappone a pochi metri dalla partenza. Un duro colpo per il campionato? "Non cambia niente, sappiamo che un giorno tocca a noi e un'altra volta tocchera' agli altri, è un campionato lungo".
L'ordine di arrivo a Suzuka (53 giri di 5,807 km per 307,471 km):
1. Sebastian Vettel (Ger) Red Bull 1h28'56"242 (media 207,429 km/h);
2. Felipe Massa (Bra) Ferrari + 20"639;
3. Kamui Kobayashi (Jap) Sauber + 24"538;
4. Jenson Button (Ing) McLaren Mercedes + 25"098;
5. Lewis Hamilton (Ing) McLaren Mercedes + 46"490;
6. Kimi Raikkonen (Fin) Lotus + 50"424;
7. Nico Hulkenberg (Ger) Force India + 51"159;
8. Pastor Maldonado (Ven) Williams + 52"364;
9. Mark Webber (Aus) Red Bull + 54"675;
10. Daniel Ricciardo (Aus) Toro Rosso + 1'06"919;
11. Michael Schumacher (Ger) Mercedes + 1'07"769;
12. Paul di Resta (Sco) Force India + 1'23"460;
13. Jean-Eric Vergne (Fra) Toro Rosso + 1'28"645;
14. Bruno Senna (Bra) Williams + 1'28"709;
15. Heikki Kovalainen (Fin) Caterham + 1 giro;
16. Timo Glock (Ger) Marussia + 1 giro;
17. Vitaly Petrov (Rus) Caterham + 1 giro;
18. Pedro de la Rosa (Spa) HRT + 1 giro;
19. Romain Grosjean (Fra) Lotus + 2 giri.
Ritiri: Fernando Alonso (Spa) Ferrari (1° giro); Nico Rosberg (Ger) Mercedes (1° giro); Sergio Perez (Mex) Sauber (19° giro); Narain Karthikeyan (Ind) HRT (33° giro); Charles Pic (Fra) Marussia (38° giro).
Giro record: Sebastian Vettel (Red Bull) 1'35"774.
La classifica - Dopo il ritiro nel Gran Premio del Giappone, il pilota della Ferrari Fernando Alonso resta in testa al Mondiale di Formula 1, ma vede ridotto a soli 4 punti il vantaggio su Sebastian Vettel vincitore a Suzuka. Lo spagnolo della casa di Maranello rimane così a 194, davanti al campione del mondo dela Red Bull (a 190), a Kimi Raikkonen (Lotus, 157) e Lewis Hamilton (McLaren, 152).
La gara - Partenza choc per la Ferrari nel Gran Premio del Giappone. Il leader del Mondiale Fernando Alonso va in testa coda subito dopo il via della gara ed è costretto a ritirarsi andando a finire fuori pista. Abbandona subito la gara anche la Mercedes di Nico Rosberg.
Come evidenziano le immagini televisive la Ferrari di Alonso prima del testa coda viene toccata dalla Lotus di Kimi Raikkonen che così innesca la sbandata alla prima curva e mette fuori gioco Alonso. Coinvolta nella bagarre del via anche la Lotus di Romain Grosjean (responsabile del brutto incidente alla partenza di Spa che costrinse al ritiro sempre Alonso e Hamilton e punito questa volta con una penalita' di 10") andata a tamponare la Red Bull di Mark Webber, costretta ad andare ai box.
La gioia di Vettel - "Sono partito molto bene e ho visto che una Ferrari era fuori e vedendo Massa dietro di me ho immaginato che Alonso era fuori". Il campione del mondo della Red Bull, Sebastian Vettel, festeggia sul podio di Suzuka una vittoria che lo mette a soli 4 punti di distanza dal leader del Mondiale Alonso. "Grazie a tutto il pubblico, rendete il nostro lavoro molto speciale, grazie alla squadra e a tutti quelli che hanno spinto in questi ultimi mesi, è un sogno guidare una macchina così, sono molto felice". Tripudio ai piedi del podio per il pilota giapponese della Sauber Kamui Kobayashi: "Grazie a tutti è il mio primo podio, è fantastico".
Le parole di Alonso - "Raikkonen mi ha toccato la ruota ed ho bucato e non ho potuto continuare, peccato". Non nasconde il suo rammarico il pilota spagnolo della Ferrari per aver dovuto dire addio al Gran Premio del Giappone a pochi metri dalla partenza. Un duro colpo per il campionato? "Non cambia niente, sappiamo che un giorno tocca a noi e un'altra volta tocchera' agli altri, è un campionato lungo".
L'ordine di arrivo a Suzuka (53 giri di 5,807 km per 307,471 km):
1. Sebastian Vettel (Ger) Red Bull 1h28'56"242 (media 207,429 km/h);
2. Felipe Massa (Bra) Ferrari + 20"639;
3. Kamui Kobayashi (Jap) Sauber + 24"538;
4. Jenson Button (Ing) McLaren Mercedes + 25"098;
5. Lewis Hamilton (Ing) McLaren Mercedes + 46"490;
6. Kimi Raikkonen (Fin) Lotus + 50"424;
7. Nico Hulkenberg (Ger) Force India + 51"159;
8. Pastor Maldonado (Ven) Williams + 52"364;
9. Mark Webber (Aus) Red Bull + 54"675;
10. Daniel Ricciardo (Aus) Toro Rosso + 1'06"919;
11. Michael Schumacher (Ger) Mercedes + 1'07"769;
12. Paul di Resta (Sco) Force India + 1'23"460;
13. Jean-Eric Vergne (Fra) Toro Rosso + 1'28"645;
14. Bruno Senna (Bra) Williams + 1'28"709;
15. Heikki Kovalainen (Fin) Caterham + 1 giro;
16. Timo Glock (Ger) Marussia + 1 giro;
17. Vitaly Petrov (Rus) Caterham + 1 giro;
18. Pedro de la Rosa (Spa) HRT + 1 giro;
19. Romain Grosjean (Fra) Lotus + 2 giri.
Ritiri: Fernando Alonso (Spa) Ferrari (1° giro); Nico Rosberg (Ger) Mercedes (1° giro); Sergio Perez (Mex) Sauber (19° giro); Narain Karthikeyan (Ind) HRT (33° giro); Charles Pic (Fra) Marussia (38° giro).
Giro record: Sebastian Vettel (Red Bull) 1'35"774.