Horner-Brawn: così funzionano gli ordini di scuderia
Formula 1Siamo in Cina, ma i team principal tornano sul Gp di Malesia, dove è esplosa la rivalità tra piloti delle rispettive scuderie. La Red Bull: "Vettel ha chiesto scusa, ma lui e Webber non si amano". La Mercedes: "Competizione giusta, ma c'è una squadra"
Conferenza stampa dei team principal a Shanghai, subito dopo le seconde prove libere dominate da Felipe Massa. Presenti, tra gli altri, anche Chris Horner della Red Bull e Ross Brawn della Mercedes.
Horner, boss della Red Bull – "Non voglio tornare su quello che è successo in Malesia. Ci sarà sempre il conflitto tra titolo piloti e quello costruttori. Vettel ha chiarito la sua prospettiva e sappiamo che tra lui e Webber non c’è mai stato un grande amore, ma siamo sempre riusciti a gestire la situazione. E abbiamo vinto nonostante questo. Nulla di nuovo per noi. Interessa più a voi".
Sugli ordini di scuderia - "Gli ordini di scuderia non sono nuovi nel mondo della Formula 1. Ripeto, tutto chiarito dopo le scuse di Sebastian. Sono due piloti di grande talento, hanno discusso e continueranno a lavorare in modo professionale. Dubito che faranno delle vacanze estive insieme... Voltiamo pagina. I piloti sono una parte essenziale del team, ma una parte su 600 persone. Sebastian si è scusato e sono sicuro che ha imparato".
Sulle seconde libere - "I piloti hanno lavorato con programmi diversi oggi. Diversi assetti e sviluppi: i dati saranno valutati nelle prossime ore. Sappiamo che la gomma più morbida non è particolarmente duratura. Massa è stato molto veloce, e spesso i tempi di venerdì sono significativi".