Massa: "Io e il Bahrain, una storia speciale"

Formula 1
La conferenza stampa dei piloti in Bahrain (Foto Getty)
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La conferenza stampa dei piloti per il quarto Gp del Mondiale. Il brasiliano della Ferrari: "Qui mi sono sempre divertito. Già da quando ero alla Sauber". Le gomme dure: "Mi penalizzano". Button: "La McLaren ha sempre dovuto provare soluzioni diverse"

Al via il Gp del Bahrain con la conferenza stampa del giovedì, alla quale hanno partecipato Massa (Ferrari), Button (McLaren), Pic (Caterham), Di Resta (Force India) e Maldonado (Williams).

Massa (Ferrari) -
"Il segreto per vincere? Ma se è un segreto... Quella del Bahrain è una pista che mi piace. Ma mi sono divertito qui fin dalla prima gara qui (Sauber 2004, ndr). Ci sono frenate pesanti, mi piace. Dall'anno scorso siamo riusciti a capire di più come lavorare con le gomme e migliorare la macchina, il suo assetto. Mi sento a mio agio e quando è così si riesce a fare un lavoro migliore sulla macchina. Molte cose sono diverse dalla scorsa stagione".

La convivenza con Alonso -
Per gran parte della mia carriera è stato così. A volte non è bello, ma qualcosa di positivo c'è sempre perché sei spinto a fare meglio per non restare indietro. Si cresce e si migliora".

Sulle gomme -
"Forse mi sento penalizzato per la scelta delle gomme dure. Non ho avuto problemi con queste in Malesia. La differenza sarà più grande qui tra le dure e le medie, anche se il degrado sarà maggiore. Superficie molto calda, serve una buona strategia".

Button (McLaren)
- "Non è facile decifrare questo Mondiale. Per me ci sono stati molti sorpassi, e per questo non si può essere contenti. Ne ho subiti fini troppi, forse per una sosta in meno. Per chi ne ha fatte tre nell'ultima corsa, la gara è stata divertente. Nel complesso è difficile trovare il giusto equilibrio. In passato c'erano gomme in grado di durare per tutto il Gp. Io mi diverto comunque, spero sia così anche per gli spettatori. La prima corsa è stata difficile, ma da allora siamo riusciti a comprendere la macchina. Qui il circuito è molto diverso rispetto alla Cina. Vedremo, ne sapremo di più dopo il Q3".

La strategia - "Siamo migliorati dalla prima gara. E' stato così in ogni gara, ma penso che questo circuito possa adattarsi meglio all'assetto della nostra macchina. Nelle altre gare abbiamo dovuto provare qualcosa di diverso. Il quinto posto è arrivato così".

Maldonado (Willimas) - "Siamo in difficoltà in questo avvio di Mondiale. E' stata dura, ma stiamo lavorando sodo, tutti insieme. Come una famiglia e un vero team. Speriamo di migliorare anche ora e di combattere per delle buone posizioni. Abbiamo bisogno di altro tempo. Problemi ci sono, anche grandi, ma speriamo di arrivare passo dopo passo dove vogliamo. A volte è frustrante non riuscire a fare quello che vorresti, ma sono le corse..."

Di Resta (Force India) - "La collisione con Sutil in Cina? Ne abbiamo parlato, non è stato il massimo. Ma alla fine del Gp siamo riusciti a far vedere il valore della macchina. Eravamo forti, siamo arrivati all'ottavo posto. E credo di poter fare bene qui: l'anno scorso siamo arrivati tra i primi sei. Fu una corsa importante con una strategia a due soste. Sarebbe bello riuscire a ripetersi, speriamo di andare a punti".

Vergne (Toro Rosso)
- "L'ultimo sabato è stato un problema. L'anno scorso non ne avevamo tanti. Qualcosa non andava a Shanghai. Ho avuto anche un po' di sfortuna, ma nel complesso un buon passo gara. Speriamo di mandare a punti due macchine in questo weekend".

Pic (Caterham) - "Accolgo Kovalainen (in pista per le libere di venerdì, ndr) con grande entusiamso,. E' utile avere consigli da un driver di grande esperienza. E' una cosa di cui il team ha disperato bisogno. Non siamo soddisfatti dei risultati dei primi tre gran premi. Ma abbiamo dati interessanti per capire come crescere".