Kimi: "Previsioni? E' presto". Rosberg: "Monaco è casa mia"
Formula 1Nella conferenza stampa che precede il GP del Principato, Raikkonen ha spiegato la vigilia della Ferrari: "Parecchi fattori possono condizionarci: vedremo come andrà". Rosberg: "Sono cresciuto qui: è un circuito prestigioso. Non penso ad Hamilton"
In vista del GP di Monaco, sesto appuntamento del Mondiale della Formula 1, in conferenza stampa hanno partecipato alcuni protagonisti del Circus tra i quali Kimi Raikkonen e Nico Rosberg. Il pilota della Ferrari, già vincitore nel Principato, ha ricordato vittorie passate nel GP: “Qui andò piuttosto bene in gara, ma ci sono parecchi fattori che possono condizionare il nostro risultato. É troppo presto per dire come: tutto è diverso rispetto all’anno scorso. Puntiamo a fare il nostro meglio”. Il 34enne finlandese ha tracciato un bilancio sull’avvio di campionato in Rosso: “Siamo andati piuttosto bene in tutte le gare, ma avevamo qualche problema. Ho sempre fatto un po’ di confusione, ma è andata meglio rispetto all’ultima volta. Abbiamo ancora parecchio lavoro da fare: passo dopo passo miglioriamo, ma come noi anche gli altri team. Continuiamo a lavorare duramente e vedremo come andrà”.
Rosberg: “Monaco è la mia casa” – Il pilota tedesco, staccato di 3 punti in classifica dal leader e compagno di scuderia Lewis Hamilton, ha spiegato: “Questa è la mia casa, sono cresciuto qui. Quindi vincere qua per me era stato grandioso. Il Principato è prestigioso”. Il 28enne della Mercedes, dopo la vittoria all’esordio in Australia, ha ottenuto quattro secondi posti sempre alle spalle del britannico: “Non sono troppo concentrato sulla bagarre con Hamilton: penso piuttosto alla prossima gara. Mi aspetto che la macchina sia molto veloce anche qua a Monaco. Vedremo se saremo ancora i più rapidi in gara: non vedo l’ora di fare un altro fantastico weekend”.
Difficile avvio per Jules Bianchi – Il 24enne francese della Marussia, protagonista di un complicato inizio di Mondiale ha confessato: “È stata una partenza molto difficile, voglio concentrarmi sulle prossime gare. Da junior ho ottenuto qualche buon risultato qua a Monaco, ma l’anno scorso ebbi un guasto al motore verso la fine”.
Bottas: “Continuiamo su questa strada” – Settimo in classifica piloti, il 24enne finlandese della Williams ha spiegato fiducioso: “Vogliamo continuare su questa strada per tutta la stagione: continuiamo a spingere per migliorare. Questa stagione conosco meglio la pista ed è più facile approcciarsi al weekend: mi sento molto fiducioso per combattere a punti insieme al mio team”.
Grosjean: “Il peggio è alle spalle” – Ha preso poi la parola il 28enne svizzero della Lotus: “Da Melbourne stiamo migliorando di gara in gara: abbiamo lasciato il periodo peggiore alle spalle. Abbiamo compreso di più la nostra auto e andiamo nella giusta direzione. Non si può mai sapere ciò che succederà a Monaco, una pista molto speciale. Ma, come a Barcellona, confidiamo di entrare nel Q3. In passato qua festeggiai una pole position ma ho anche vissuto incidenti: qui ogni errore è più evidente che in ogni altro circuito”.
Vergne confida nella fortuna – Il 24enne francese, pilota della Toro Rosso, ha dichiarato: “Ho cominciato bene a Melbourne prima dei problemi. Bisogna lavorare e sperare che la fortuna torni a sorriderci: ho una buona auto quindi confido a riguardo. Da junior qua a Monaco vinsi. Credo che questa pista sia molto difficile: occorre rimanere lontano dai muri. É importante mantenere la fiducia: così dobbiamo costruire il nostro lavoro”.
Rosberg: “Monaco è la mia casa” – Il pilota tedesco, staccato di 3 punti in classifica dal leader e compagno di scuderia Lewis Hamilton, ha spiegato: “Questa è la mia casa, sono cresciuto qui. Quindi vincere qua per me era stato grandioso. Il Principato è prestigioso”. Il 28enne della Mercedes, dopo la vittoria all’esordio in Australia, ha ottenuto quattro secondi posti sempre alle spalle del britannico: “Non sono troppo concentrato sulla bagarre con Hamilton: penso piuttosto alla prossima gara. Mi aspetto che la macchina sia molto veloce anche qua a Monaco. Vedremo se saremo ancora i più rapidi in gara: non vedo l’ora di fare un altro fantastico weekend”.
Difficile avvio per Jules Bianchi – Il 24enne francese della Marussia, protagonista di un complicato inizio di Mondiale ha confessato: “È stata una partenza molto difficile, voglio concentrarmi sulle prossime gare. Da junior ho ottenuto qualche buon risultato qua a Monaco, ma l’anno scorso ebbi un guasto al motore verso la fine”.
Bottas: “Continuiamo su questa strada” – Settimo in classifica piloti, il 24enne finlandese della Williams ha spiegato fiducioso: “Vogliamo continuare su questa strada per tutta la stagione: continuiamo a spingere per migliorare. Questa stagione conosco meglio la pista ed è più facile approcciarsi al weekend: mi sento molto fiducioso per combattere a punti insieme al mio team”.
Grosjean: “Il peggio è alle spalle” – Ha preso poi la parola il 28enne svizzero della Lotus: “Da Melbourne stiamo migliorando di gara in gara: abbiamo lasciato il periodo peggiore alle spalle. Abbiamo compreso di più la nostra auto e andiamo nella giusta direzione. Non si può mai sapere ciò che succederà a Monaco, una pista molto speciale. Ma, come a Barcellona, confidiamo di entrare nel Q3. In passato qua festeggiai una pole position ma ho anche vissuto incidenti: qui ogni errore è più evidente che in ogni altro circuito”.
Vergne confida nella fortuna – Il 24enne francese, pilota della Toro Rosso, ha dichiarato: “Ho cominciato bene a Melbourne prima dei problemi. Bisogna lavorare e sperare che la fortuna torni a sorriderci: ho una buona auto quindi confido a riguardo. Da junior qua a Monaco vinsi. Credo che questa pista sia molto difficile: occorre rimanere lontano dai muri. É importante mantenere la fiducia: così dobbiamo costruire il nostro lavoro”.