Con o senza FRIC non cambia nulla: è una Mercedes Mondiale

Formula 1
I meccanici della Red Bull al GP della Germania (Foto Getty)
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ANALISI TECNICA/2. In Germania non è mutato l'equilibrio del Mondiale e il team tedesco ha dimostrato, ancora una volta, di essere la vettura dominante. Le novità più interessanti sono arrivate da Williams e McLaren

di Cristiano Sponton

Tolto il FRIC non è cambiato l'equilibrio delle squadre in pista e la Mercedes W05 Hybrid ha dimostrato, ancora una volta, di essere una vettura dominante. Per trovare il giusto assetto meccanico in assenza dello stabilizzatore delle sospensioni, gli ingegneri anglo-tedeschi hanno lavorato per tutte le libere sul terzo elemento, collaudando anche vari tipi di barre di torsione. Grazie a questo lavoro di affinamento, si sono presentati nelle qualifiche e nella gara con una monoposto molto bilanciata.



La Ferrari - Poche le novità tecniche viste sulla F14T: dado ruota (punto 1 dell'immagine) e parzializzazione delle prese d'aria anteriori (punto 2 dell'immagine). A causa delle alte temperature è stato utilizzato un cofano motore con dei grossi sfoghi d’aria nel posteriore (punto 3 dell'immagine). Novità più interessanti di questo fine settimana sono state portate in pista da McLaren e Williams.

La Williams - Ha riproposto la pinna con le branchie (punto 5 dell'immagine) per smaltire calore e migliorare l'efficienza aerodinamica. Questa soluzione era stata utilizzata ampiamente sulle fiancate nelle stagione 2005-2006, e poi proibita dal regolamento tecnico, mentre è ancora concesso l'uso nella zona in cui gli ingegneri Williams le hanno collocate.

La McLaren
- Sulla MP4-29 è stata utilizzata un'inedita ala posteriore (punto 4 dell'immagine) dove sono stati seghettati sia il bordo d’uscita del mainplane, sia il bordo d'entrata del flap mobile. Grazie a questa particolare forma si cerca di ritardare il distacco della vena fluida che investe l'ala aumentando l'effetto deportante senza aumentare la resistenza all’avanzamento. Sono stati collocati, inoltre, una serie di generatori di vortice (vedi freccia) sul profilo verticale dell'ala per massimizzare ulteriormente il carico deportante.