Austin, l'imbattibile W05 e la "doppia" strategia Red Bull

Formula 1

Cristiano Sponton

La Mercedes sempre più dominatrice della stagione 2014
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ANALISI TECNICA. La Mercedes ha confermato la sua forza anche in Texas, ma stavolta il dominio non è stato così netto. Scelte diverse (e un po' strane) per la Renault, mentre la grande novità è stata il muso della Lotus nelle libere

Lewis Hamilton, nel GP di Austin, ha messo una seria ipoteca al suo secondo titolo mondiale, battendo in pista con un sorpasso deciso il suo rivale e compagno di squadra Nico Rosberg. La W05 Hybrid ha dimostrato di essere imbattibile anche su questo tracciato ma il dominio è stato meno netto rispetto alla recenti ultime gare.  A livello tecnico la scuderia anglo-tedesca non ha portato grossi sviluppi tecnici sulla propria vettura: al posteriore è stata usata l'ala da medio carico dotata di un profilo principale con bordo d'entrata molto curvo, flap mobile con aggiunta del nolder, cinque soffiature sulla parte alta della deriva verticale. Monkey seat è quello introdotto a Singapore che rappresenta un'evoluzione di quello utilizzato a Montecarlo ed è dotato di doppio profilo nella parte alta.



In casa Red Bull, hanno optato per due configurazioni aerodinamiche diverse tra i due pioti. Vettel, partito dalla pitlane, doveva fare una gara di rimonta ed allora per lui è stato scelto un assetto molto scarico: ala posteriore in versione Monza  con profilo principale quasi piatto, nessuna soffiatura sulla parte alta della deriva verticale e niente monkey seat. Per Ricciardo, ala posteriore da medio carico con tre soffiature sull’enplate e nuovo monkey seat dotato di ben quattro profili con un bordo d'uscita molto svergolato.



La novità più interessante, vista ad Austin, è senza ombra di dubbio, il nuovo muso, in configurazione 2015, provato durante le prove libere di venerdì sulla Lotus E22. Questo muso è stato provato da Grosjean durante quella sessione per raccogliere dati preziosi in vista del prossimo campionato. Per qualifiche e gara, entrambi i piloti, hanno utilizzato la versione asimmetrica a doppia zanna.