Una colletta fa ripartire la Caterham: ad Abu Dhabi ci sarà
Formula 1La scuderia che ha saltato gli ultimi due appuntamenti del Mondiale per grossi problemi finanziari, sarà alla partenza del GP degli Emirati Arabi. Grazie ai tifosi raccolti 1 milione e 800mila sterline
We are delighted to announce that we will be racing in Abu Dhabi next week thanks to the support of the fans. THANK YOU #RefuelCaterhamF1
— Caterham F1 Team (@CaterhamF1) 14 Novembre 2014
Con l'iniziativa, la scuderia puntava a raccogliere 2,35 milioni di sterline. Al momento, sono stati raccolti oltre 1,8 milioni di sterline, pari al 79% della cifra indicata come obiettivo. La missione è stata compiuta grazie anche alla vendita di componenti delle vecchie monoposto, tute, guanti, caschi e spazi pubblicitari sulla macchina attuale. Ancora disponibile, invece, il pacchetto da 45mila sterline che consentirà di vivere tutto il weekend nell'hospitality del team.
Un mese fa la Caterham aveva chiuso lo stabilimento di Leafield, e dalla fine di ottobre è gestita da un amministratore esterno, Finbarr O'Connell. "In una sola settimana i tifosi sono riusciti a fare qualcosa di impossibile. Avevamo fissato un obiettivo molto ambizioso, ne è valsa la pena", ha commentato al magazine Autosport, O'Connell. Il futuro a lungo termine non è garantito e, ad oggi, la Caterham rischia di sparire come la Marussia, l'altra squadra che ha abbandonato il campionato nelle ultime settimane.
La presenza nel Gp di Abu Dhabi sarà uno spot fondamentale. "Il modo migliore per tenere in vita la squadra e per attirare acquirenti è dimostrare che c'è ancora una scuderia che corre. Ora andiamo ad Abu Dhabi per dimostrare che questo Φ un gruppo di persone capaci di lavorare sodo", ha aggiunto O'Connell. Rimane da definire chi guiderà le monoposto nell'ultimo Gp stagionale. Il giapponese Kamui Kobayashi, ancora sotto contratto, nei giorni scorsi ha preso le distanze dalla squadra. Certamente out, invece, Marcus Ericsson: il pilota svedese ha rescisso ogni accordo in settimana.