Alla scoperta di Sainz, il "nuovo Alonso" che ammira Vettel
Formula 1Il 20enne spagnolo sarà uno dei protagonisti della prossima stagione di Formula 1 con la Toro Rosso. Figlio dell'omonimo campione mondiale di rally, amico di Fernando sin da bimbo, è molto determinato: "Vincerò un Mondiale. E non chiamatemi più Junior"
Muchas gracias @alo_oficial por tu apoyo todos estos años, quien me lo iba a decir a mi en esa foto eh? pic.twitter.com/6cuU7PgrKu
— Carlos Sainz (@carlosainz) 28 Novembre 2014
Davanti a noi potremmo avere il prossimo Fernando Alonso. Non è asturiano ma madrileno, però poco importa: è cresciuto nel mito di Nando, “che ho conosciuto quando avevo 7 anni – ha spiegato alla presentazione ufficiale – e ha sempre avuto belle parole per me”. Anche ora che Carlos lo affronterà in pista, ma – giura il ragazzo – “con tutto il rispetto del mondo”. E Alonso già non vede l’ora. Ya es oficial! @carlosainz piloto de F1. De pocas cosas me puedo alegrar más. Un fenómeno el padre y el hijo Pd: aunque me debes unas 24h..
— Fernando Alonso (@alo_oficial) 28 Novembre 2014
La gavetta di Carlos è stata completa e piena di soddisfazioni: il suo approdo in F1 è arrivato dopo ma stupisce meno di quello di Max Verstappen, enorme talento ma forse più acerbo, almeno per età. Sainz iniziò a vincere nel 2008, con l’edizione Asia-Pacifico della KF3, un campionato di kart per ragazzini dai 12 ai 15 anni la cui versione europea aveva aperto la ricca bacheca di un certo Sebastian Vettel. Can @CarloSainz follow in Vettel's footsteps? This is what you need to know about the Spaniard http://t.co/akKQ9OWR70 pic.twitter.com/nCVzmPvEbN
— Red Bull UK (@RedBullUK) 1 Dicembre 2014
L’anno successivo Sainz Jr fu il migliore anche nel Junior Monaco Kart Cup, percorrendo le orme di Seb e di Robert Kubica. A 16 anni fece il salto di categoria verso le auto a ruota scoperta, in Formula Bmw, prima in Asia (dove impressionò tutti a Sepang) e poi in Europa, ed esordì in Formula Renault 2.0 vincendone nel 2011 la competizione nordeuropea. Entrato nel Red Bull Junior Team, ha corso anche in Formula 3 e infine in Formula Renault 3.5, di cui quest’anno è diventato il più giovane campione di sempre, davanti al francese Pierre Gasly, 18enne francese di cui sentiremo parlare. @carlosainz Te dije hace unos años que el camino iba a ser difícil,pero que con tu talento y trabajo se podia.Muy orgulloso,el Jr. fuera ya.
— Carlos Sainz (@CSainz_oficial) 28 Novembre 2014
“Non sono qui per correre, ma per diventare campione del mondo”. Come il suo mito Alonso, o come il suo predecessore Vettel, di cui “sogno la stessa carriera”. Potenzialmente non gli manca nulla: ha le idee chiare, tanta strada davanti, la grinta giusta e un nome prestigioso. In bocca al lupo a Carlos Sainz, non più Junior.