LE PAGELLE. Seb, riscossa Rossa. Meglio di così non si può

Formula 1

Carlo Vanzini

Sebastian Vettel in trionfo: dopo il terzo posto ottenuto in Australia è secondo in Malesia (Foto Getty)

Semplicemente perfetto: Vettel mette in riga le Mercedes e si gode la vittoria in Malesia. Il britannico prova a rovinargli la festa fino all'ultimo, ma è tutto inutile. Raikkonen bravo ma sfortunato, giornata da incubo per Alonso

Vettel 10 - Su questo non ci sono dubbi e non servono ulteriori commenti.



Hamilton 9 - Perché ci ha provato, ha discusso con gli ingegneri sulla scelta della gomma perché voleva quella più cattiva, un combattente sempre.

Rosberg 7
- Va sul podio ma convince sempre meno. Gara compromessa dal pit stop in contemporanea con Lewis, qualifica così così, lui che ci aveva abituato a stare spesso davanti a Hamilton.

Raikkonen 8
- Gara stupenda in rimonta da ultimo a quarto. Merita 10 per la sf...ortuna... 10 anche per la gara, ma un voto in meno per la qualifica nella gestione del momento topico. Così così tra squadra e pilota.

Bottas 8 - Al rientro con ancora la schiena da sistemare, bravo a finire la gara davanti a Massa.

Massa 7 - Un voto in meno di Bottas per la posizione e un week end difficile per tutta la Williams.

Verstappen 8 - 17 anni e non sentirli o quasi... Partenza così così, poi gara decisa a recuperare Sainz.

Sainz 9 - Ma perché più di Verstappen? Perché partiva 9 posizioni indietro e se l'è giocata arrivando a punti.

Kvyat 7 - Meriterebbe di più, perché sta davanti a Ricciardo e nell'incidente con Hulkenberg è stato giudicato incolpevole, ma sta dietro al suo ex team con la sorella maggiore.

Ricciardo 6
- Aveva problemi di freni, anche per questo è mancato e non è stato il Ricciardo che conosciamo.

Grosjean 7
- Non va a punti ma lotta bene in qualifica, anche se due posizioni per uscita dalla pit lane troppo garibaldina lo risucchiano più indietro nel gruppo. Poi senza colpe con Perez.

Nasr 5 - Come la posizione in Australia, perché in Malesia sembra non esserci mai arrivato.

Perez 5 - Rovina la gara di Grosjean, finisce davanti a Hulk ma a volte resta troppo caldo.

Hulkenberg 5 - A un certo punto si ritrova, poi viene inghiottito dalla mediocrità della Force india.

Mehri 6 - Perché seppur a tre giri dal primo, ha portato al traguardo la Marussia al debutto affrettato dopo le polemiche dell'Australia.

Maldonado 5 - Ha lo stesso problema di Raikkonen: la sf...ortuna.

Button 6 - Ha lottato di più meritando di più dell'Australia. Il voto è sempre l'insieme macchina-squadra e la McLaren qualche segnale l'ha dato, ma non si può accontentare di una gara così.

Alonso 6 - Vale il discorso per Button, ancor di più considerando quello che ha passato. È arrivato in zona punti ma poi è arrivato il ritiro. La giornata più difficile della sua carriera, con Vettel là davanti.

Ericsson 5
- Meritava una bella sufficienza piena, ma ha compromesso ritornando in gara a essere l'Ericcsson che conosciamo. Segnali incoraggianti, però.

Stevens 5
- Certo non è colpa sua, non è neanche partito. Da valutare in Cina.