Hamilton di ghiaccio: "Parlo in pista", Seb cerca conferme

Formula 1
Alta tensione ai boc Mercedes: dopo il GP in Cina Hamilton e Rosberg sono già ai ferri corti (Foto Getty)

"Ero il più veloce in Cina, il resto non mi interessa": dal Bahrain il britannico chiude definitivamente il botta e risposta con Rosberg. Vettel ottimista. "Dobbiamo continuare così", Ricciardo: "E' necessario tornare a essere competitivi in fretta"

Discutere con Rosberg? E perchè? "Non c'è alcun problema tra noi, è una cosa superata. Per quanto mi riguarda ho sempre parlato in pista, tutto il resto non mi interessa particolarmente". Con queste parole Lewis Hamilton manda in archivio la polemica con il compagno di scuderia, che ha infiammato il post GP in Cina. "Sto già guardando avanti, ritroveremo l'unità come team in questo weekend e cercheremo di fare un ottimo lavoro. In F1 vince il più veloce? Ma io ero il più veloce...", aggiunge Hamilton. Paura della Ferrari? "Così come in Malesia, su questo circuito le gomme posteriori avranno una grande importanza, quindi le monoposto di Raikkonen e Vettel dovrebbero andare forte anche qui. Sarà un'altra battaglia".

Rosberg: "Campionato lungo" - Le difficoltà riscontrate nei primi Gran Premi non preoccupano Rosberg: "Devo vincere una gara. Il Mondiale è partito da poco e ci sono ancora tanti punti da conquistare. Devo battere Lewis". Sulle polemiche c'è podo da dire, ancora: "Non voglio rispiegare ancora i fatti, perchè non è facile da capire da fuori. Non ha senso entrare nei dettagli, non ero contento della situazione e l'ho esternato. Ma ora basta".

Ottimismo in rosso -
Approfittare del duello tra i due piloti? Vettel non ci pensa, sottolinea piuttosto quanto sia importante concentrarsi sulla propria monoposto: "Dobbiamo continuare a migliorare la macchina per cercare di chiudere il divario con la Mercedes il prima possibile. Domenica Hamilton e Rosberg non hanno condiviso il successo, ma alla fine non è affar nostro". "Il duello tra di loro forse ci può aiutare e forse no. Noi dobbiamo tirare fuori il meglio da noi stessi e questo dipende solo da noi", aggiunge il tedesco della Ferrari. Ma a caricare la squadra ci pensa anche Raikkonen: "Dall'anno scorso abbiamo fatto un ottimo lavoro come team. Stiamo andando nella giusta direzione, dobbiamo continuare così".

Ricciardo, operazione riscatto -
Recuperare terreno per tornare ad essere competitivi dopo un sesto, un decimo e un nono posto, questo è l'obiettivo di Daniel Ricciardo: "In Cina abbiamo fatto passi in avanti, ma non abbiamo ancora guadagnato quanto speravamo. Dobbiamo migliorare sul bilanciamento, potrebbe farci recuperare qualche decimo e metterci alla pari con la Williams". "In una settimana non può  succedere molto, ma abbiamo maggior potenziale e possiamo esprimerlo in  questo weekend", sottolinea fiducioso Ricciardo.