La Ferrari inaugura "Halo", gabbia protettiva per la testa del pilota

Formula 1
Il sistema "Halo" montato sulla Ferrari di Raikkonen (foto getty)

Nella terza giornata di test a Barcellona, Raikkonen ha portato al debutto un innovativo sistema di sicurezza studiato dopo l'incidente di Bianchi a Suzuka. La struttura in carbonio, ancora in fase di studio, viene fissata sul cockpit della monoposto. Il dubbio principale riguarda la visibilità, che rischia di diminuire

Sorpresa in casa Ferrari nella terza giornata di test a Barcellona. La Rossa ha introdotto un nuovo sistema di sicurezza in seguito alla morte di Jules Bianchi dopo l’incidente a Suzuka. Kimi Raikkonen ha portato al debutto il sistema “Halo”: così viene chiamata la gabbia protettiva in carbonio che circonda il pilota nell’abitacolo della monoposto.

Problema visibilità - Il sistema viene fissato su tre punti del cockpit della macchina. Raikkonen ha effettuato un solo giro per testare il nuovo sistema di sicurezza, che è ancora un semplice prototipo in fase di studio. Dopo il primo giro, il finlandese ha proseguito i test senza la protezione “Halo”. Il dubbio principale riguarda la visibilità: la parte frontale di Halo, che ha l’obiettivo di proteggere la testa del pilota, potrebbe diminuire lo spazio visivo.