Vettel non si accontenta: "Possiamo migliorare ancora"

Formula 1

Il tedesco frena gli entusiasmi dopo la seconda sessione di prove libere dominata dalle Ferrari a Shanghai: "Puntare alla pole position è sempre il nostro obiettivo". Kimi: "Cercheremo di sfruttare al massimo la gara a cominciare dalle qualifiche"

"Puntare alla pole position è sempre il nostro obiettivo ma è solo venerdì, è stata una giornata discreta, la macchina mi ha dato buone sensazioni, non ho visto cosa abbiano fatto gli altri ma nel complesso possiamo ancora migliorare". Frena gli entusiasmi Sebastian Vettel dopo la seconda sessione di prove libere sul circuito di Shanghai dove domenica si correrà il Gp di Cina che ha visto le Ferrari protagoniste con i due miglior tempi realizzati da Kimi Raikkonen e dal pilota tedesco con le Mercedes subito dietro. "Il bilanciamento non è ancora ideale, vedremo cosa riusciremo a fare in gara - prosegue ai microfoni di Sky Sport il quattro volte iridato costretto a inseguire il compagno di scuderia Raikkonen -. E' normale fare paragoni tra di noi, ho visto dove è andato più veloce, ha semplicemente fatto il giro migliore. Avevamo un programma diverso questo pomeriggio ed è utile confrontarci per imparare".


"L'obiettivo pole position? Non lo so, vedremo le condizioni metereologiche domani, cercheremo di sfruttare al massimo la gara a cominciare dalle qualifiche". Nonostante il primo posto nella seconda sessione delle libere del Gp di Cina Kimi Raikkonen preferisce tenere un profilo basso anche se il suo tempo e quello di Vettel, secondo, fanno ben sperare in vista delle qualifiche con le Mercedes costrette a inseguire ed Hamilton che dovrà scontare una penalizzazione in griglia di partenza. "E' stata una giornata abbastanza complessa, c'era parecchio slittamento e difficoltà con l'aderenza però le gomme super-soft hanno funzionato un pochino meglio ed è andata abbastanza bene - prosegue il finlandese ai microfoni si Sky Sport -. La pista è stata piuttosto scivolosa, forse anche il vento ha reso la situazione più complicata".