Monza, rivoluzione al vertice: la trattativa può ripartire
Formula 1Importante svolta per il futuro dell'autodromo brianzolo: la società che lo gestisce ha eletto un nuovo Consiglio d'amministrazione presieduto da Peter Zanchi
Passo in avanti sul fronte della lunga trattativa per la riconferma del Gran Premio d'Italia di Formula 1 a Monza. Il Consiglio d'amministrazione della Sias (la società che gestisce l'autodromo brianzolo) riunitosi a Milano ha deciso di azzerare i suoi vertici, a partire dal presidente Andrea dell'Orto e dal direttore dell'Autodromo Francesco Ferri. Al loro posto è stato eletto un nuovo Cda composto da Peter Zanchi (presidente), Alfredo Scala, Alberto Ansaldi, Maddalena Valli e Paolo Longoni.
Una rivoluzione, quella relativa alla gestione del circuito di Monza, caldeggiata dal padrone della Formula 1, Bernie Ecclestone, che aveva mal digerito alcune scelte riguardo all'autodromo lombardo. Tra queste, la proposta di modifica della Curva Grande in modo da attrarre maggiormente il mondo delle due ruote. E a tal proposito, nei giorni scorsi, la Federazione motociclistica internazionale (Fim) aveva deciso di bocciare il progetto per riportare la Superbike a Monza, GP che si sarebbe dovuto correre durante il fine settimana del 22-24 luglio.