Raikkonen: "La gente parla troppo"

Formula 1
In Austria Kimi Raikkonen raggiunge quota 99 GP alla guida di una Ferrari (Getty)

In conferenza stampa alla vigilia del GP in Austria, il ferrarista replica alle critiche in maniera amara: "Abbiamo fatto il possibile, da fuori è facile giudicare". E sul suo futuro:  "Non sono io che decido"

Per Kimi Raikkonen la gara di domenica in Austria sarà il 99esimo Gran Premio alla guida di una Ferrari. Un risultato che lo porterà ad essere il quarto pilota di sempre per il team del Cavallino. "Abbiamo fatto tutto quello che potevamo. La gente parla tanto e dall'esterno è sempre facile giudicare, ma noi come team esaminiamo sempre quello che facciamo", dice il pilota finlandese in conferenza stampa alla vigilia del GP d'Austria, riferendosi alle critiche giunte dai media. "Dopo ogni weekend cerchiamo di imparare dalle cose positive e anche da quelle negative. Nel caso di cose negative siamo spesso riusciti a ribaltarle verso il positivo. Quando non abbiamo avuto un problema all'interno della gara, abbiamo cercato di sfruttarla al meglio", assicura Raikkonen.

 

Laconica la risposta sul futuro: "Io ho un contratto per quest'anno e non so cosa accadrà il prossimo. Non è deciso nulla - spiega. Ci sono tante chiacchiere ogni anno, da quando sono arrivato in F.1. La gente può dire quello che vuole, ma alla fine capiscono poco di quello che sta accadendo e non sono loro a firmare il contratto. Da parte mia dico che non sono io a prendere la decisione. Il team sa quello che voglio e non ho interesse a parlarne qui", conclude il 36enne finlandese in conferenza stampa alla vigilia delle prove libere del Gp d'Austria.

Il contratto del campione del mondo 2007 scade al termine di questa stagione e nei giorni scorsi il presidente della scuderia di Maranello, Sergio Marchionne aveva affermato: "La sua continuità alla Ferrari dipende da come guida".