F1, parlano i piloti: Massa e Button salutano

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Domenica si assegna il titolo mondiale al GP di Abu Dhabi. La conferenza stampa ha aperto l'ultimo weekend di F1: in attesa del confronto a parole tra Rosberg e Hamilton, a rispondere alle domande dei giornalisti sono stati altri 5 prtagonisti della stagione. Tra questi anche il ferrarista Raikkonen. Venerdì le prime due sessioni di prove libere (alle 10 e alle 14)

Via al weekend del GP di Abu Dhabi, ultima prova della stagione di F1. Domenica si assegna il titolo mondiale: a vincerlo sarà uno tra Rosberg e Hamilton, entrambi piloti della Mercedes. In attesa di un loro "confronto speciale" in conferenza stampa, alle domande dei giornalisti hanno rsposto altri 5 attesi protagonisti. Tra questi Button e Massa, alla loro ultima gara in Formula 1, e il ferrarista Raikkonen.

Button (McLaren) - "Arrivo a questo weekend senza pensare che sia la mia ultima gara. Ma di fatto lo sarà, poi vedremo cosa succederà. Avventura lunga, corro nel Motorsport da quando avevo 8 anni e tutto il mio lavoro era indirizzao ad arrivare in F1. Poi ci sono arrivato con il sogno di ottenere qualcosa e io di ricordi ne ho tantissimi. Alcuni belli e altri negativi, ma mi congedo con un titolo del mondo e sono felice. Ho corso con Williams e McLaren, team che sognavo da ragazzino. In futuro spero di poter raccontare questo ai miei nipoti. Apro un altro capitolo della mia vita. Cambiamenti in McLaren? Ogni cambiamento serve per migliorare, sicuramente lavorerò ancora per loro e spero siano novità positive.

Massa (Williams) - "Difficile descrivere quello che è successo in Brasile, un'emozione fantastica. Era la mia ultima gara in casa e volevo conluderla al meglio. Avevo una bandiera per il giro d'onore. Peccato averla chiusa così (ritiro dopo metà gara), ma poi ho girato per il circuito e la camminata è stata emozionate e sembrava non finire più. Ai box tutti i team erano fuori e mi hanno emozionato. Si sono fermati per me mentre la gara era in corso. Sono grato per tutto quello che ho vissuto. Grazie a tutti, alle persone che mi sono state sempre vicine in F1; spero che l'emozione ad Abu dhabi la possa condividere anche con Button visto che per entrambi è l'ultima gara. Per un punto non ho vinto il titolo, ma sono grato per tutti i momenti, anche quelli difficili. Ad abu Dhabi sono sempre andato a punti e spero di avere un bel risultato anche stavolta. Speravo di farlo anche in Braile, ma se farò una bella gara quisarò felice".

Raikkonen (Ferrari) - "Massa e Button? Non so che sensazione provano, ma sono certo che si divertiranno molto e auguro loro il meglio. La F1 cambierà e anche noi lasceremo un giorno. Hanno avuto una lunga carriera e auguro il meglio a loro. Qui ho vinto nel 2007, ma non posso sapere cosa accadrà domenica. In una gara così non c'è nulla da perdere e Hamilton deve fare quello che finora ha fatto: andare molto veloce. Chi vincerà sarà comunque meritevole". 

Verstappen (Red Bull) - "Da bad boy a nuovo Senna? Non so se in Brasile è cambiato qualcosa per la mia reputazione. Domenica proveremo a dare fastidio, ma loro sono forti in condizioni d'asciutto. Noi proveremo ad essere vicini alle Mercedes".

Nasr (Sauber) - "Massa e Button hanno raggiunto risultati fantastici, li seguivo da piccolo. Hanno fatto cose grandi. Due punti ottenuti in Brasile sono stati come una voittoria dopo una stagione difficile, ma sapevo che le condizioni meteo potevano essere un'opportunità per noi. Conquistarli è stata una grande gioia perché avevamo lavorato duro e con perseveranza. Abbiamo un'ultima gara per riprovarci. Il futuro? Mi aspetto che il risultato ottenuto aiuti, ma io devo continuare così. So che contano quei punti per le risorse nel campionato costruttori".