McLaren, Lando Norris nuovo pilota di riserva
Formula 1Il diciassettenne di Bristol è stato campione della Formula 3 e fa parte del programma giovani piloti della McLaren. Un altro cambiamento per la scuderia di Woking che dal 2018 correrà con motori Renault in sostituzione di quelli Honda
Con Alonso fermo a undici punti stagionali, zero pole e podi conquistati, per la McLaren è stata una stagione difficile. Il problema principale rimane la monoposto, ma in vista della prossima stagione la scuderia di Woking potrà contare su un nuovo pilota di riserva: Lando Norris.
Norris: campione di Formula 3
Il giovane britannico sarà tester per la McLaren nella stagione 2018 di Formula 1, lo ha riferito lo stesso team britannico. Norris, compirà 18 anni il 13 novembre, fa parte del programma McLaren giovani piloti e a ottobre 2017 è stato campione della Formula 3 europea. Il pilota britannico ha già testato la vettura di Formula 1 della McLaren ad agosto durante un test all'Hungaroring, provocando sensazioni positive alla scuderia inglese. "È molto importante avere un tester e un pilota di riserva che è completamente integrato nella squadra", ha dichiarato il direttore della McLaren Eric Boullier concludendo con una frase molto incoraggiante: "Lando assisterà al Gran Premio e sarà un membro effettivo del team".
McLaren: si passa dai motori Honda a quelli Renault
Norris lavorerà sia in pista che al simulatore in una stagione chiave per la McLaren, che cambierà i motori Honda con quelli Renault con la speranza di tornare ad essere competitiva, cosa che spera anche lo stesso Norris: "Sono entusiasta di unirmi alla Mclaren, gli ultimi 12 mesi sono stati un viaggio incredibile per me". Confermati per il 2018 lo spagnolo Fernando Alonso, due volte campione del mondo e il belga Stoffel Vandoorne, entrambi reduci da una stagione da dimenticare. Il miglior piazzamento nel 2017 per Alonso è stato il sesto posto nel Gran Premio d'Ungheria. Vandroome ha ottenuto invece come miglior piazzamento due settimi posti a Singapore e in Malesia, molto poco per una scuderia storica come la McLaren.