Raikkonen, Verstappen, Gasly, Perez e Sainz che hanno risposto alla domanda sugli errori commessi dal tedesco della Ferrari in questa stagione. E da tutti sono arrivate solidarietà e comprensione. l GP è in diretta su Sky Sport F1 e su Skysport.it in live streaming
Il momento no di Sebastian Vettel e un Mondiale che potrebbe chiudersi in Messico a favore di Lewis Hamilton. Anche di questo si è parlato nella consueta conferenza pilotidel giovedì, con Kimi Raikkonen, Max Verstappen, Pierre Gasly, Checo Perez e Carlos Sainz che hanno (più o meno) risposto alla domanda sugli errori commessi dal tedesco della Ferrari in questa stagione. All'unanimità i presenti hanno spiegato che si tratta di "situazioni normali quando si lotta per il titolo" e che Vettel tornerà ai suoi livelli perché non si è 4 volte campione per caso.
Raikkonen: "Fa parte del gioco"
"Cose che succedono, però tutti ci siamo passati. Fanno parte del nostro lavoro e del gioco", ha detto Kimi Raikkonen.
Verstappen non giudica
Molto più distaccato e prudente è apparso il pilota della Red Bull, Max Verstappen: "Penso a me e non voglio giudicare altri e far incazzare nessuno".
Sainz: "Reagirà"
"Lo rispetto molto, non è campione 4 volte per caso. Reagirà", ha invece commentato lo spagnolo della Renault, Carlos Sainz.
Perez: "Tornerà a lottare"
"Ci sono stati errori, alcuni erano tentativi disperati. Ma ha vinto tanto ed ha un grande team alle spalle. Tornerà a lottare", è il parere di Checo Perez.
Gasly: "Solo Seb sa perché"
"Forse è andato oltre il limite della macchina che aveva. Ha commesso degli errori, ma quando lotti per il titolo cerchi di spingere al limite. E' un 4 volte campione del mondo, ma solo lui può rispondere a questa domanda", ha detto Pierre Gasly della Toro Rosso.