Formula 3, GP d'Austria (Stiria) 2020: vince Pourchaire, Piastri ancora leader

GP STIRIA

Lucio Rizzica

Sedici anni e primo successo in carriera per Theo Pourchaire in una gara chiusa con la Safety car in pista. In classifica resta leader con 44 punti l'australiano Oscar Piastri, che allunga il vantaggio su Vesti (37.5), Sargeant (34) e Beckmann (31.5). Alle 15.10 il GP di Stiria di F1 in diretta su Sky Sport F1 (canale 207) e Sky Sport Uno (canale 201)

Ovviamente, senza pubblico per questioni di emergenza sanitaria, in un giornata di sole in Stiria, completamente diversa rispetto a un sabato trascorso sotto a un autentico diluvio. In griglia arriva da leader Piastri (a Vesti è stato tolto il giro veloce di ieri), ma parte dalla quarta fila per effetto della inversione di griglia, dietro di lui il vincitore di ieri Vesti. Partenza senza incidenti né intoppi. Si avvia bene Pourchaire dalla seconda piazzola e guida il gruppo . Bene anche Lawson che, partito dalla seconda fila, al 4° giro supera Pourchaire e Hughes.

Al 5° giro proprio Hughes apre il DRS e supera Lawson in curva Pirelli, mentre al 7° giro, Novalak prende di piatto il cordolo e la monoposto si impenna. Nessun danno, come conferma anche un rapido check al pit. Alla 11a tornata Lawson passa Hughes, ma pochi secondi dopo la Floersch si tocca con Smolyar,che ha uno scarto improvviso a sx e la manda fuori strada. Safety car per tre giri e distacchi neutralizzati. Intanto Deledda cambia musetto e Nannini si ritira. Dopo la partenza lanciata – a otto giri dal termine- si accende in testa la battaglia fra Lawson e Hughes. Piastri è ottavo e ha evidenti problemi al DRS.

A tre dal termine Hughes attacca Lawson: i due si toccano e per loro la gara finisce in modo inglorioso. Ringraziano Pourchaire (ART), Sargeant (Prema) e Beckmann (Trident). Giro veloce di Piastri, intanto, che risale in quarta posizione. Safety car in pista fino alla fine, sotto la bandiera a scacchi. In classifica resta leader con 44 punti ’australiano Oscar Piastri, che allunga il vantaggio su Vesti (37.5), Sargeant (34) e Beckmann (31.5). A certificare il dominio Prema (tre piloti in testa alla classifica) e la competitività ritrovata del team Trident. Due squadre tutte italiane.