Formula 1, piedi per terra e non mollare: inizia il weekend della Ferrari al GP di Monza

Formula 1
Mara Sangiorgio

Mara Sangiorgio

Alle 11 la prima sessione di prove libere. La Ferrari arriva alla prima gara casalinga dopo la batosta di Spa. Dalle Rosse ci si attende una reazione a Monza, che è diversa dal Belgio pensando alla configurazione della pista. Ma dalle parole in conferenza stampa ci si attende altre difficoltà. Il GP d'Italia è in diretta su Sky Sport F1 (canale 207) e Sky Sport Uno (canale 201)

GP ITALIA, LA DIRETTA DI LIBERE 3 E QUALIFICHE

Piedi per terra. La batosta del Belgio ha lasciato segni evidenti anche nell’entusiasmo e nelle dichiarazioni di chi l’anno scorso qui ha vinto e assaporato la magia della marea Rossa. Ed è proprio pensando ai tifosi che sia Charles Leclerc che Sebastian Vettel non hanno voluto creare false aspettative per quella che nonostante tutto per la Ferrari rimane un appuntamento speciale, la prima di ben due gare di casa. Quasi all’unisono i due ferraristi hanno infatti ammesso che sarà un altro fine settimana potenzialmente complicato. 

Monza non è Spa, pensando alla configurazione della pista, i tratti guidati sono anche meno, come meno sarà il carico aerodinamico delle monoposto. Senza ala va cercato il limite in cui la macchina abbia grip, rigidità e stabilità. Sarà questa la missione, anche all’interno del box della Rossa. Ma a Monza come a Spa cavalli e potenza sono fondamentali e negli occhi di Leclerc e Vettel ci sono ancora i sorpassi subiti in Belgio senza potersi quasi difendere. 

Nel centro gruppo, dove i due ferraristi sono costretti quest’anno a lottare, ogni minimo dettaglio sarà fondamentale, come capire e lavorare al meglio con le gomme o giocare con le scie in qualifica. Là dove l’anno scorso ci furono le prime incomprensioni proprio tra Seb e Charles, come è tornato a sottolineare il tedesco. Scie e divieto dell’extra potenza motore in qualifica: si guarda e si discute già di questo. Ma nulla sembra scalfire o impensierire Lewis Hamilton, che si sente sempre più solo, in classifica ma anche in battaglia. Solo verso vittorie, record e titoli che passano anche da qui.