F1, GP di Toscana Ferrari 1000: una Rossa più bilanciata e stabile

Formula 1
Mara Sangiorgio

Mara Sangiorgio

Oggi le qualifiche al Mugello, che già nella prima giornata ha confermato di essere un tracciato che non perdona. La Ferrari è apparsa più bilanciata e stabile, poi l'inconveniente tecnico a Vettel allo scadere delle FP2. Il GP del Mugello è in diretta su Sky Sport F1 (canale 207) e Sky Sport Uno (canale 208)

GP MUGELLO, LA DIRETTA DELLE QUALIFICHE

È il fattore pista, quello da non sottovalutare, soprattutto se la pista è il Mugello e per la prima volta ci sono state le prime sessioni di libere di un gran premio ufficiale. Immagini e sensazioni spettacolari, che hanno esaltato soprattutto Valtteri Bottas. Il finlandese, oltre a essere stato il più veloce di giornata in entrambe le libere, ha sbriciolato il record ufficioso di Barrichello del 2004, rimanendo l’unico pilota a scendere sotto il muro dell’1.17. 

Velocità e accelerazioni laterali in curva davvero incredibili che qui superano anche i 5 G sottoponendo i piloti a sforzi fisici, con il collo soprattutto, da veri supereroi. Bottas si è tenuto dietro di un paio di decimi sia Lewis Hamilton che Max Verstappen, ma tutti e tre hanno già fatto vedere di potersela giocare ad armi pari soprattutto in ottica gara.

Il Mugello si è già dimostrato tracciato che non perdona, vecchia scuola con le vie di fughe in ghiaia, come ha potuto costatare Lando Norris durante la seconda sessione di libere, in barriera a più di 250 chilometri orari. Pista particolarmente esigente anche con le monoposto. Dopo un lampo e un terzo tempo di Charles Leclerc nelle prime libere la Ferrari ha poi chiuso la prima giornata con il monegasco decimo e Sebastian Vettel dodicesimo. Entrambi a praticamente un secondo e mezzo dalla vetta. Ma la Rossa è sembrata subito meglio bilanciata delle ultime due gare, e sicuramente più stabile. Il lavoro fatto qui durante il test di giugno con la macchina 2018 ha sicuramente aiutato. E al di là dell’inconveniente di natura elettronica che ha fermato il tedesco in pista, sui volti dei due è spuntato di nuovo qualche sorriso. Difficile aspettarsi una resurrezione ma una risposta e risultati diversa sì.