F2, GP Arabia Saudita: Verschoor vince la Feature di Jeddah ed è il nuovo leader
ARABIA SAUDITANessuno stravolgimento per i problemi al software del DRS dopo la rpima gara a Jeddah, mentre nella Feature Race s'impone Verschoor che è il nuovo leader del campionato. Fornaroli quarto, Minì nono. Prossimo appuntamento a metà maggio a Imola. Stasera la F1: gara live alle 19 su Sky e in streaming su NOW
Il pilota olandese Richard Verschoor (MP) vince la Feature Race in Arabia Saudita ed è il nuovo leader della Formula 2 dopo aver condotto una gara straordinaria e a suon di giri veloci. Archiviata la Sprint Race con la doppietta del Team Campos (Lindblad-Martì), della quale ha fatto le spese proprio Verschoor (MP), passato per primo sotto la bandiera a scacchi ma penalizzato di 5” per una scorrettezza, sul tracciato di Jeddah tornano in pista nel pomeriggio di Pasqua per la Feature Race le Formula 2. In prima fila si schierano Jak Crawford (DAMS), autore di una brillante pole al venerdì e Victor Martins (ART), battuto sulla finish line di soli 22 millesimi di secondo. Seconda fila e terza piazzola per Leonardo Fornaroli (Invicta), terzo in classifica generale dopo aver perso la leadership nella prova del sabato. I due nuovi leader del campionato, dai quali ha tre punti di ritardo in graduatoria, ovvero Dunne (Rodin) e Martì partono rispettivamente dalla terza e quarta fila.
Accanto allo spagnolo si posiziona il palermitano Gabriele Minì (Prema), ieri faticosamente a punti nonostante la mancanza di ritmo della propria monoposto. Allo spegnimento dei semafori c’è bagarre per conquistare le posizioni di vertice alla prima curva, dove passa davanti a tutti Crawford. Perde posizioni Lindblad. In cinque tornate Crawford fa il vuoto a suon di giri veloci. Alla fine del quinto giro Fornaroli in difficoltà perde due posizioni, da Browning e Dunne. Dietro Stanek e Maini sorpassano Minì. I due italiani al settimo giro si fermano al cambio gomme. Dopo un contatto fra Bennet e Villagomez si fermano anche i primi. Siamo nel corso dell’ottavo giro e tutti i piloti che avevano montato le supersoft si sono fermati. Alla fine dell’ottavo giro si ferma Martins. Al rientro, al nono giro, viene chiamata la Virtual Safety Car. Fornaroli approfitta di Un attacco di Dunne a Browning prima della VSC e guadagna due posizioni. E’ virtualmente terzo. Minì, virtualmente settimo.
Il gruppo dei piloti che guida la corsa deve ancora fermarsi per il cambio gomme obbligatorio. Al dodicesimo passaggio Crawford si riprende la leadership virtuale. Intanto giro veloce di Fornaroli. Martì virtualmente quarto. Intantoi Verschoor fa segnare quattro giri veloci consecutivi e a Dunne vengono inflitti 5” di penalizzazione per condotta troppo aggressiva. Il primo dei piloti con gomme medie a rientrare à Goethe alla fine del ventesimo giro. Al pit si perdono poco più di 30”. Al ventiquattresimo giro si ferma Verschoor, fin qui autore di una gara straordinaria. Ed esce davanti a Martins e Fornaroli, secondo dietro Crawford. In settima posizione Minì, scavalcato da Lindblad. A due giri dalla fine Verschoor, con due tornate veloci, piomba sul battistrada Crawford. Con un altro giro veloce Richard Verschoor sorpassa anche Crawford e va a vincere imperiosamente la sua corsa. Che questa volta nulla e nessuno gli porterà via.
E con vittoria e giro veloce l’olandese del team MP diventa anche il nuovo leader del campionato con 53 punti, davanti ai 41 di Martì (Campos) e ai 40 di Fornaroli (Invicta). Prossimo appuntamento a metà maggio in Italia, a Imola.