La decisione della FIA dopo che il pilota della Mercedes che si era presentato sul podio del Mugello con una maglietta che invocava giustizia per Breonna Taylor contro le violenze della polizia in Usa
La FIA non aprirà nessuna inchiesta su Lewis Hamilton dopo la maglietta indossata sul podio al termine del GP della Toscana. Come riporta Sky Sports è questa la decisione presa dalla Federazione, che pareva intenzionata a mettere sotto indagine il pilota della Mercedes per la t-shirt mostrata al Mugello. Un messaggio, quello scritto a chiare lettere sulla maglietta, che ha immediatamente fatto il giro del mondo, con cui Hamilton invocava giustizia per Breonna Taylor, la cittadina americana uccisa a Louisville il 13 marzo 2020 a seguito di una sparatoria da tre agenti che stavano effettuando una perquisizione nella sua abitazione.
Il messaggio sulla maglietta
“Arrestate i poliziotti che hanno ucciso Breonna Taylor” il messaggio scritto sulla maglietta di Hamilton, che al momento della premiazione si è anche voltato per mostrare il retro su cui c’era un ritratto della ragazza e la scritta “Di’ il suo nome”.
Hamilton, attivissimo nelle campagne contro il razzismo e in particolare in questi mesi, a supporto del movimento Black Lives Matter, è stato anche appoggiato dalla sua scuderia, la Mercedes, con gli account social del team che hanno pubblicato un post con la foto di Hamilton e il testo “Say her name”. Restava solo da stabilire se Hamilton avesse infranto qualche norma con il suo gesto, con la FIA che alla fine ha deciso di non mettere sotto inchiesta il pilota campione del mondo.