F1, Hamilton: "Vinco per la macchina? Mi piacerebbe sfidare tutti con la stessa monoposto"

Formula 1

Uomo copertina sul numero di gennaio di British GQ, il sette volte campione di F1 risponde a vecchie accuse: "Cercando si svalutare quello ce faccio per la macchina che guido, ma mi piacerebbe sfidare tutti a parità di monoposto e su una pista che consenta di correre davvero". Poi su Verstappen: "Lo battessi in Mercedes direbbero che io imbroglio". E torna a parlare della Ferrari: "Da sempre un fan, è un'icona ma..."

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"Vogliono sminuire quello che faccio per via della macchina che guido, ma mi piacerebbe avere tutti nella stessa macchina, in una pista che permetta di correre davvero. Poi vedremmo". Così Lewis Hamilton, sette volte campione del mondo di F1, a British GQ. Il britannico, al quale è stata dedicata la copertina, risponde alle vecchie accuse di chi sostiene che i suoi successi sarebbero arrivati solo grazie alla forza della Mercedes e aggiunge: "Alonso l’ho battuto al mio primo anno (2007, ndr) avevo 22 anni, ero un novellino, ed ho finito davanti a lui”. L’inglese perse per un punto quel campionato poi vinto Kimi Raikkonen chiudendo in classifica con gli stessi punti proprio di Fernando Alonso.

"Se battessi Verstappen in Mercedes..."

Hamilton alla stessa domanda rispeonde anche parlando di Max Verstappen: "Se avessi Max nella mia squadra e facessi il lavoro che faccio attualmente e lo battessi, la gente direbbe comunque ‘Oh, ha imbrogliato' ".

Sulle voci che lo volevano vicino alla Ferrari

"Non succederà. La faccenda della Ferrari non accadrà ... credo. Ho sempre guardato in modo positivo la Ferrari, ho visto Michael Schumacher vincere lì. Sono sempre stato un fan della Ferrari e ricordo che una delle prime auto che ho comprato è stata prorpio una Rossa. Penso si tratti di un team e di un marchio estremamente iconici, ma ho visto cose che mi fanno pensare che non rispecchi i miei valori e il mio approccio".