Formula 1, verso il Mondiale 2021: Leclerc e Sainz per una Ferrari da podio

MONDIALE 2021
Matteo Bobbi

Matteo Bobbi

È il "Team Launch day" per la Ferrari, che presenta la sua coppia di piloti in vista della nuova stagione, che partirà il 28 marzo dal Bahrain. Leclerc sarà ancora il 'faro', ma sono tante le aspettative su Carlos Sainz. Sarà una 'Rossa' migliore, anche grazie alla Power Unit aggiornata. Ma non aspettiamoci 'miracoli': l'obiettivo sarà farsi trovare pronti per il 2022

MERCEDES 2021, LA PRESENTAZIONE IN DIRETTA

 

È il giorno della "squadra": Charles Leclerc e il suo nuovo compagno Carlos Sainz Jr saranno presentati per primi, mentre per la vettura dovremo pazientare ancora un po', fino al 10 marzo, quando mancheranno meno di tre settimane al via del Mondiale, in programma nell'ultimo weekend del mese in Bahrain.

 

Per la Ferrari sarà fondamentale in questa stagione plasmare una coppia affiatata, creare l'intesa del futuro. Leclerc continuerà a essere il "faro" della Rossa, dovrà soltanto cercare di limare quei piccoli errori che ha commesso nel 2020, più di irruenza, per la troppa voglia di strafare e dimostrare di essere all'altezza del ruolo di "predestinato". Dovrà, semplicemente, provare a essere più concreto. Da Sainz mi attendo un graduale miglioramento, una progressione. Certo, avrà bisogno di tempo. Per abituarsi al nuovo team, alla pressione, alla "luce", ma sono sicuro che abbia già la necessaria esperienza e l'intelligenza per fare molto bene.

 

Non sarà facile, ma da loro ci aspettiamo che possano quantomeno tornare a lottare per il podio. Che, in realtà, sarà "caldissimo", dando per scontato che i quattro di Mercedes e RedBull (Hamilton, Bottas, Max Verstappen e la new entry Sergio Pérez) saranno per forza di cose davanti. Dietro di loro prevedo una Aston Martin e una McLaren molto veloci e in questo gruppetto ci potrà essere anche la Ferrari. Tutto dipenderà da quanto siano stati bravi nello sviluppo.

 

Le aspettative verso i piloti vanno calibrate sul livello della macchina: nella Formula 1 moderna il pilota performa quanto performa la sua monoposto. Ma dalla Ferrari ci si attende sicuramente un miglioramento, rispetto alla scorsa stagione. Buona parte della crescita dovrebbe arrivare dalla Power Unit aggiornata. Dovrebbero avere recuperato una parte, almeno, del gap. Ma non sappiamo quanti cavalli, ovviamente. Ci sarà un avvicinamento ai rivali, non solo in termini di potenza, ma anche di efficienza.

 

Sulla macchina, da quanto filtrato, il lavoro e la spesa dei "gettoni" si è concentrata principalmente sulla parte posteriore, quella investita maggiormente dal regolamento. Di conseguenza, non aspettiamoci grandi modifiche nella zona anteriore, sebbene l'auspicio è che anche qui si possano vedere dei progressi. Detto questo, non mi aspetto "miracoli" dalla Ferrari: il passo più importante sarà costruire, per essere pronti nel 2022.