F1, GP Bahrain. Nel finale Verstappen restituisce la posizione a Hamilton: il perché
L'EPISODIONel finale di gara l'olandese supera il britannico, ma dai box arriva l'ordine di restituire la posizione per evitare una penalizzazione dopo aver oltrepassato i limiti della pista in curva 4. Sulla comunicazione della Red Bull restano molti dubbi, la ricostruzione della vicenda
La Red Bull che dice via radio a Verstappen di restituire la posizione a Hamilton. E' successo nella fase cruciale del GP del Bahrain, primo della stagione f1, a causa dei track limits di curva 4. Un episodio che vale la pena ricostruire e che di fatto è risultato decisivo: ha vinto il britannico della Mercedes, con l'olandese secondo sul podio.
Al 53° giro del GP del Bahrain
E' il momento in cui Verstappen sorpassa Hamilton con una manovra sull'esterno della curva 4, ma poco dopo rallenta e, su decisione del muretto, restituisce la posizione alla Mercedes di Hamilton. Ma cos'è successo? E perché? Il sorpasso dell'olandese su Lewis è avvenuto con il superamento del limite della pista, track limits appunto. La questione diventa controversa se si considera quanto stabilito dai commissari FIA: possibile andare oltre il limite in curva 4 senza subire sanzione e cancellazione del tempo - punti 21.1 e 21.2 del regolamento di gara - ma dall'azione non si deve trarre vantaggio (in questo caso si rimanda al punto 27.3).
Ma in precedenza...
Prima di questo episodio, però, c'era stata un'altra comunicazione, con l'ingegnere a informare Max Verstappen di poter sfruttare tutta la 4 perché Hamilton stava facendo lo stesso. "E' illegale", la risposta del pilota. Di qui il discorso fatto in precedenza sulle note di gara ai punti 21 e 27. Alla luce di tutto questo, è da capire se è stata la Direzione Corsa in tempo reale a segnalare alla Red Bull di cedere la posizione, oppure se il pensava che Verstappen potesse riuscire a passare ancora l'avversario. Senza dimenticare poi che dal muretto Mercedes era stato detto a Hamilton di stare attento ai track limits. "Perché adesso che sono andato largo per tutta la gara?", la sua domanda.
Come in Canada
A mio avviso non avrebbero dovuto nulla dire a Verstappen oppure avrebbero dovuto dirgli di aprire, aumentare il gap. Perché così la Direzione avrebbe dovuto dare una penalità al vincitore - Max - come in Canada e assegnare il successo a Hamilton. Invece così tutto finisce nel nulla. Al contrario ci sarebbe stato da discutere e ci sarebbe stata tanta pressione sulla Direzione in merito a un episodio per molti versi simile a quello del Canada. La Red Bull non ha gestito bene il momento, anche se - come potete vedere dall'intervista che segue - il team manager Chris Horner da dato la sua spiegazione per poi complimentarsi con gli avversari.