Ferrari, esclusiva Leclerc: "Sono felice e fiducioso, ma c'è molto da lavorare"

Formula 1

Il giovedì del GP di Imola si è aperto con l'intervista esclusiva al ferrarista Charles Leclerc: "Sono felice e sono fiducioso. Siamo cresciuti ma sappiamo che c'è da lavorare, senza fretta per fare le cose bene". Il GP del Made in Italy e dell'Emilia Romagna è in diretta su Sky Sport F1 (canle 207)

GP IMOLA, DIRETTA DI LIBERE 3 E QUALIFICHE

"Sono sempre felice, faccio il lavoro più bello del mondo. Poi, certo, c'è tanto da lavorare per i nostri obiettivi. Ma comunque sì, sono felice". Così Charles Leclerc ha risposto alla prima domanda di Carlo Vanzini nell'intervista esclusiva realizzata con il pilota della Ferrari per Sky Sport24 nel giovedì del GP di Imola.

La stagione della Ferrari: le sensazioni

"Ci sono due punti di vista - spiega Leclerc - quello in cui dobbiamo essere consapevoli da dove arriviamo, il 2020. E in tal senso c'è stato un passo avanti. Ma se vediamo il quadro generale, la Ferrari non può lottare per il quinto o sesto posto. Dobbiamo lavorare, ma senza fretta. E lo stiamo facendo bene. A Imola non sappiamo cosa aspettarci, nelle curve medio/veloci non siamo andati bene a Sakhir e qui ce ne sono diverse".

Sulla pista di Imola

"E' una pista dove il pilota può fare la differenza, mi piace molto. E' vecchio stile e non c'è tanto margine d'errore".

 

La Ferrari e il feeling con Sainz

"Se ho detto che non accetterei il doppio del compenso per lasciare la Ferrari né lascerei il mio compagno di squadra? C'è una bella complicità e stiamo lavorado benissimo. Vogliamo riportare la Ferrari dove merita. Non dico che ce la farò, ma darò tutto e spero di riuscirci. La strada è lunga".

Sul rapporto con Sainz

"Da lui c'è imparare. Da tutti c'è sempre da imparare per il loro modo di guidare e lavorare. Carlos è veloce e motivato, in Bahrain ha fatto delle cose meglio di me e ho spinto per provare a fare come lui in occasione del filming day".

 

La pazienza di Charles: la strada per crescere

"Ho imparato ad essere paziente. Non c'è alternativa e le cose vanno fatte bene. Stiamo lavorando al massimo, la priorità è farle bene. C'è stato un progresso rispetto al 2020, dobbiamo guardare avanti".

Salary cap e gara sprint

"Sul salary cap non sono d'accordo, le ragioni le condividerò con la FIA e con chi deve decidere. Sulle sprint, invece, penso sia una buona cosa e bisogna provare con l'idea di non avilire il senso della gara della domenica".