F3, Feature Race: Camara vince ed è sempre più leader. Gara difficile per gli italiani
gp bahrainRafael Camara vince la Feature Race di Formula 3 a Sakhir, concedendo il bis dopo il successo ottenuto a Melbourne. Bruciato da Voisin pronti via, al quinto giro il brasiliano è tornato in testa, chiudendo sotto la bandiera a scacchi con sei secondi di vantaggio sugli inseguitori. Voisin e Tramnitz completano il podio, 4° è Tuukka Taponen. Gara difficile per gli italiani, con Badoer 19° e Lacorte 21°. Il GP del Bahrain è in diretta alle 17 su Sky e in streaming su NOW
Archiviata la bellissima Sprint Race vinta da Nikola Tsolov (Campos) su un irriducibile Freddie Slater (AIX) e cancellata dalla mente la deludente prestazione del leader del campionato Rafael Camara (Trident) che, seppur animato da buona volontà e autore di una bella rimonta dal fondo fino alla dodicesima posizione, si era reso protagonista di un imperdonabile stallo al via, le monoposto della Formula 3 si presentano in pista sulla griglia di partenza nell'esatto ordine di qualifica. Motivo per cui Camara si posiziona nella piazzola più avanzata, poco davanti a Voisin (Rodin), ottimo quarto in gara 1. Mentre i protagonisti del sabato vanno invece a schierarsi rispettivamente in quarta (Tsolov) e quinta fila (Slater). Solo dalla sesta fila scatta invece Martinius Stenshorne, diventato in classifica il primo vero avversario di Camara, distante dieci punti dal brasiliano. Allo spegnimento dei semafori è subito ammucchiata fino al restringimento della prima frenata importante che impone la virata stretta sulla destra.
A imporre la propria legge e mettersi davanti a tutti è Voisin. Al secondo passaggio, in prima curva si toccano Wharton e Domingues. Al terzo giro Camara prende la testa, mentre Slater è costretto a rientrare al box per ritirarsi. Poche curve e Voisin riprende il comando. Virtual Safety Car. Al quinto giro ancora Camara torna a condurre la corsa. Badoer è decimo. Al settimo passaggio Taponen sale in terza posizione, Giusti guadagna l’undicesima. Dopo poco anche Tramnitz ne guadagna una e diventa sesto, mentre Giusti attacca e sorpassa Badoer estromettendolo dalla zona punti.
Poi anche Boya e Leon superano l’italiano. Dietro i battistrada, al dodicesimo giro, Tramnitz risale in quinta posizione. Tsolov sesto. Intanto in testa alla corsa Camara ha portato il proprio vantaggio su Voisin a 3”5 a sette giri dal termine. Alle loro spalle Tramnitz è quarto. Nel corso delle stesse curve, al 19° giro, Tramnitz ottiene la terza posizione ai danni di Taponen, Tsolov la quinta ai danni di Wurz, mentre Ugochukwu e Inthraphuvasak vengono penalizzati di 10”. Davanti, Camara inizia a gestire i suoi 4”5 di vantaggio. I suoi compagni in Trident duellano invece per la sesta piazza, appannaggio di Stromsted dopo una lunga battaglia con Wurz. Poi l’austriaco rimane senza gomme e scivola in undicesima posizione. Sotto la bandiera a scacchi passa davanti a tutti Rafael Camara (Trident), regolando con relativa calma i distacchi su Voisin (Rodin) e Tramnitz (MP), aggiudicandosi il giro veloce e allungando in classifica generale, dove ora è primo a quota 56 punti, contro i 30 proprio di Tramnitz, a un mese dal prossimo appuntamento di Imola…