F1, Gp Belgio: le qualifiche a Spa viste dalla pista

gp belgio
Mara Sangiorgio

Mara Sangiorgio

©Motorsport.com

Le qualifiche del GP del Belgio confermano come questa sia la F1 dei giovani, veloci e coraggiosi. Verstappen piazza la pole, Russell fa una magia e porta la Williams in prima fila, precedendo anche l'altro grande pretendente al titolo, Lewis Hamilton. Norris finisce in ospedale dopo lo schianto all'Eau Rouge ma sarà al via del GP, delusione per la Ferrari. Semaforo verde alle ore 15: diretta su Sky Sport F1 (canale 207)

GP BELGIO, LA DIRETTA DELLA GARA

E’ la Formula Uno dei giovani, veloci coraggiosi e con il futuro in mano. Alla fine di una pazza qualifica interrotta più di una volta, la pole position di Max Verstappen è passata quasi nella normalità inosservata, oscurata dall’incredibile prestazione di George Russell che si è catapultato con il secondo tempo in prima fila. Il pilota britannico ha riportato la Williams là davanti dopo 77 gran premi, perché l’ultimo a riuscirci, sempre sotto la pioggia, era stato a Monza Lance Stroll nel 2017. Dopo i primi punti conquistati in Ungheria, Russell a Spa ha fatto un’impresa che fotografa ancora di più il suo talento.

 

A completare un anno incredibile per lui manca solo l’annuncio della promozione in Mercedes per il 2022 di fianco a Lewis Hamilton, che tra l’altro in griglia gli scatterà subito dietro in terza posizione. Con il pilota Williams che ha l’obiettivo di rimanere almeno nella zona punti, la sfida tra Verstappen e Hamilton in gara si riaccenderà, e sarà resa ancora più delicata dalle condizioni che saranno ancora una volta imprevedibili.

 

I grandi assenti nelle prime file sono sia Lando Norris che i due ferraristi. Il pilota McLaren dopo il bruttissimo incidente all’Eau Rouge è stato trasportato anche all’ospedale per accertamenti al gomito ma escluse fratture in gara ci sarà. Delusissimi per l’eliminazione dalla Q3 Leclerc e Sainz, partiranno decimo e dodicesimo solo grazie al penalizzato Bottas. L’assetto particolarmente scarico con le gomme intermedie non ha pagato, e le speranze Ferrari adesso, sono riposte tutte solo in un meteo più clemente.