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F1, Gp Olanda: le qualifiche a Zandvoort viste dalla pista

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Mara Sangiorgio

In Olanda in qualifica i leoni sono stati due: al padrone di casa Verstappen si aggiunge anche un super Hamilton, con la sfida per il Mondiale che si riaccende. Gasly beffa le due Ferrari, che partiranno dalla terza fila davanti a un Giovinazzi da applausi. Tutto il weekend del GP d'Olanda è in diretta su Sky Sport F1 (canale 207): semaforo verde alle ore 15

GP OLANDA, LA DIRETTA DELLA GARA

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Il leone è il loro simbolo e lo è diventato anche per Max Verstappen. Ma in qualifica a Zandvoort i leoni in pista son stati due e hanno infiammato ancora di più la marea arancione in tribuna che è esplosa dopo la pole position dell’eroe di casa. Per Verstappen questa è stata la decima pole in carriera, ma senz’ombra di dubbio la più speciale per come e dove è arrivata. Il problema al DRS che l’olandese ha avuto sul finire dell’ultimo giro ha infatti tenuto un po’ con il fiato sospeso il box Red Bull, perché Lewis Hamilton, con una gran guidata, si è portato sul finire della sessione a soli 38 millesimi dall’olandese. La sfida tra i due si è riaccesa in qualifica, antipasto di quello che ci si aspetta di nuovo di vivere in gara. Qui sorpassare sarà forse un’impresa e allora partenza e prima staccata potrebbero regalare già le prime scintille.

 

La lotta tra Max e Lewis è stata solo una parte di un sabato spettacolare. Pierre Gasly, l’ultimo vincitore del Gran Premio d’Italia, ha portato la sua Alpha Tauri in quarta posizione beffando entrambe le Ferrari. Leclerc e Sainz partiranno infatti insieme dalla terza fila. La sbavatura che il monegasco ha fatto all’ultimo giro alla curva 10 gli è sicuramente costata una posizione, mentre Sainz ha salvato, grazie soprattutto al lavoro della squadra, un sabato che non era partito alla grande con l’incidente nelle terze libere. E dietro alle due Rosse c’è ancora tanta Italia. Il settimo tempo di Giovinazzi è un risultato incredibile in questo presente, che potrebbe valere molto anche per il suo futuro.